Sottoterra, vicino la stazione ferroviaria, era occultato materiale bellico di fabbricazione tedesca risalente al Secondo conflitto mondiale. Il ritrovamento è avvenuto durante i lavori per il raddoppio Bicocca-Catenanuova. Il Genio guastatori li farà brillare
Le tracce della guerra restituite dalla Piana di Catania Granate e munizioni rinvenute a Motta Sant’Anastasia
Sono stati ritrovati, nel corso dei lavori per il raddoppio della tratta ferroviaria Bicocca-Catenanuova, dei residuati bellici di fabbricazione tedesca risalenti alla Seconda guerra mondiale. Il rinvenimento è avvenuto lungo la statale 192 Catania-Enna, non lontano dalla stazione ferroviaria di Motta Sant’Anastasia, ed è stato compiuto dagli operai di una ditta specializzata in bonifiche di questo tipo.
Dal terreno, assai degradati, sono stati tirati fuori: una granata da artiglieria calibro 7 con ogiva tranciata, una granata da artiglieria calibro 37/40 tipo h.e. con carica di rottura; due bossoli 37/40, otto granate calibro 3,7 tipo h.e., 14 granate perforanti di artiglieria tipo a.t. calibro 3,7, con spoletta di coda.
I carabinieri artificieri del comando provinciale dei carabinieri di Catania hanno posto in sicurezza l’area e trasportato gli ordigni in contrada Fichidindia, in territorio di Catenanuova. Qui avverranno le operazioni di brillamento a cura del IV Reggimento Genio guastatori di Palermo.