Blatter doveva rimediare, e lo ha fatto: il pallone d'oro è finito nelle mani di cristiano ronaldo. Il portoghese ieri sera ha infatti ricevuto il premio a zurigo e al termine della lunga serate di premiazione è persino scoppiato a piangere. Tutto sistemato, quindi, dopo la splendida (?) imitazione del presidente della fifa al fuoriclasse lusitano, terzo portoghese - dopo eusebio e figo - a vincere il prestigioso trofeo e il primo a vincerlo per due volte.
Le scuse di Blatter: CR7 vince il pallone d’oro
Blatter doveva rimediare, e lo ha fatto: il pallone d’oro è finito nelle mani di Cristiano Ronaldo. Il portoghese ieri sera ha infatti ricevuto il premio a Zurigo e al termine della lunga serate di premiazione è persino scoppiato a piangere. Tutto sistemato, quindi, dopo la splendida (?) imitazione del presidente della FIFA al fuoriclasse lusitano, terzo portoghese – dopo Eusebio e Figo – a vincere il prestigioso trofeo e il primo a vincerlo per due volte.
CR7 ha vinto, meritatamente o meno, battendo la concorrenza di Messi e Ribery che, malgrado un anno solare giocato a livelli anch’essi elevati, pagano le conseguenze della gaffe del caro Joseph. Tuttavia, è un dazio che i due, ovviamente, sentono molto diversamente: se la pulce è invece già stata in grado di vincere tale riconoscimento per 4 volte, e consecutive anche, il francese no e verosimilmente non ci riuscirà negli anni a venire, al contrario del numero 10 blaugrana.
Ma Franck Ribery non è stato solo vittima del sistema: il francese, per quanto abbia vinto tutto durante il 2013, non può essere paragonato agli altri due marziani, Messi e Ronaldo, che continuano ad essere d’un livello troppo superiore a chiunque altro. Ribery del resto non è stato inserito tra i primi tre per le sue capacità, per la sua capacità di cambiare le squadre, ma perché tra tutti gli altri, è l’unico ad aver vinto più dei semplici trofei nazionali, grazie però ad una macchina perfetta di nome Bayern Monaco.
A questo punto, quindi, consegnare il FIFA Ballon D’Or a Cristiano è stato fin troppo facile: gli acciacchi di Messi di fine anno e i gol qualificazioni con la maglia del Portogallo, oltre alla già più citata gaffe, hanno fatto sì che vincesse il lusitano che, comunque, ha segnato più di tutti nel 2013: 69 gol, con una media gol di oltre una rete a partita.