La notizia impazza sulla rete. Con commenti piu' o meno ironici. . .
Le nozze di Antonello Montante e il testimone scomodo…
LA NOTIZIA IMPAZZA SULLA RETE. CON COMMENTI PIU’ O MENO IRONICI…
La notizia impazza sulla rete. Su Facebook tante persone l’hanno condivisa con commenti più o meno ironici. E, in effetti, c’è qualcosa di Pirandelliano nell’articolo pubblicato da i Siciliani Giovani (www.siciliani.it)diretto da Riccardo Orioles, storico collaboratore di Pippo Fava (con il quale ha fondato il mitico I Siciliani).
Il pezzo, intitolato ‘Confindustria e strani amici’ racconta delle nozze di Antonello Montante, leader di Confindustria Sicilia, nonché sedicente ‘paladino della legalità’. O meglio, Orioles si sofferma su un suo testimone di nozze: tale Vincenzo Arnone. Chi è costui?
Vincenzo Arnone, secondo i Carabinieri di Caltanissetta, è personaggio di elevato spessore criminale e punto di riferimento per gli appartenenti a Cosa Nostra che operano a Sommatino, Serradifalco, San Cataldo e Montedoro. L’inchiesta che lo riguarda è dei primi anni 2000. Orioles pubblica il certificato di matrimonio, con tanto di firma di Arnone.
Una precisazione è d’obbligo: alla data delle nozze, Arnone non era indagato. Un ‘altra precisazione è pure d’obbligo: il padre di Arnone, Paolino, indicato come “consigliere” della commissione mafiosa di Caltanissetta, era considerato uomo d’onore della famiglia di Serradifalco, finito in carcere nei primi anni Novanta.
A portarlo in carcere erano state le dichiarazioni del pentito Leonardo Messina. A carico dell’imprenditore, però, oltre alle rivelazioni di Messina, c’erano anche diversi dossier della Polizia: accusato di far parte della cosca Madonia, secondo gli investigatori aveva “il monopolio” delle estorsioni a Serradifalco.
Insomma, se il figlio risultava incensurato al tempo del matrimonio, sul padre, a quanto pare, c’erano dubbi ancora prima dell’operazione che negli anni Novanta del secolo passato lo porta in carcere (dove si suicida nel ’92).
Secondo quanto riporta il giornale di Orioles, c’è un’inchiesta in corso a Catania che coinvolge il leader di Confindustria Sicilia. Le indagini partono dal 2010, da quando cioè a casa di Vincenzo Arnone venne trovato un foto che lo ritrae con Montante. Ai magistrati il compito di indagare.
Certo, come minimo si tratta di una situazione paradossale dalla quale Pirandello avrebbe potuto trarre ispirazione…