Durante i controlli annunciati negli scorsi giorni, nello stabilimento balneare gli agenti hanno evidenziato due violazioni. La pedana utilizzata per musicisti e partecipanti non aveva ottenuto i necessari pareri che ne avrebbero dovuto attestare la solidità. E, inoltre, alle forze dell'ordine non è giunta la richiesta necessaria per lo svolgimento della serata
Le capannine, festa 1 maggio senza autorizzazione Non in regola nemmeno il palco usato per l’evento
L’evento del primo maggio al lido Le capannine di Catania nel mirino delle forze dell’ordine. La polizia ha riscontrato che il palco utilizzato non era in regola e, inoltre, che nessuna autorizzazione era stata richiesta per la festa all’interno della struttura della Playa. Nello stabilimento – scrivono dalla questura in un comunicato – i poliziotti «hanno accertato che era in corso una serata danzante per la quale, sulla spiaggia, era stata costruita una grande pedana sulla quale suonavano gruppi musicali e ballavano oltre 150 persone».
Secondo quanto riscontrato dagli agenti, «il palco era stato costruito senza il prescritto parere della commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo: un documento – precisano – che avrebbe attestato la solidità della struttura a tutela dell’incolumità pubblica». A questa contestazione si aggiunge l’assenza della «necessaria autorizzazione di polizia». Per questo motivo «il palco e la struttura sopra installata sono stati sottoposti a sequestro penale». La redazione ha provato a contattare i responsabili del lido Le capannine, senza però riuscire a raggiungere i referenti.
I controlli annunciati negli scorsi giorni e disposti anche negli altri stabilimenti non hanno portato ad altre contestazioni.