Lavoro/ Guida ai concorsi pubblici e nel pubblico impiego (3)

A cura di Caterina Foresta

COMUNE DI CALTANISSETTA

Questo concorso scade il 12 gennaio del 2013   

AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA, PER SOLI TITOLI, AI SENSI DELLA L. R. N. 24/2010 – CAPO II, PER LA COPERTURA DI COMPLESSIVI N. 44 POSTI, PART- TIME A 28 ORE SETTIMANALI, DI CUI N. 5 DI ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO (CAT. D/D1), N. 17 DI AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE (CAT. C/C1), N. 21 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI (CAT. C/C1) E N. 1 POSTO DI VIGILATRICE D’INFANZIA (CAT. C/C1).

 

IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE OTTAVA (a destra, logo del Comune di Caltanissetta: foto tratta da strettoweb.com)

 

Vista la deliberazione di G. C. n. 57 del 07/08/2012, con la quale è stato approvato il piano del fabbisogno del personale per il triennio 2012/2014;

Vista la deliberazione di G. C. n. 95 del 13.12.2012 con la quale è stato integrato l’art. 6 del Regolamento degli Uffici e dei Servizi;

Vista la deliberazione di G. C. n. 96 del 13.12.2012 con la quale è stato modificato il predetto piano;

Vista la deliberazione di G. C. n. 97 del 13.12.2012 con la quale è stato modificato il programma di fuoriuscita di cui all’art. 5 della L. R. n. 24/2000 dei n° 44 lavoratori titolari di contratto di diritto privato a tempo determinato parziale stipulato per n. 38 unità ai sensi degli articoli 11 e 12 della L.R. 85/95 e s.m.i. ed per n. 6 unità ai sensi dell’art. 25 della L. R. n. 21/2003 e s. m. ed i.;

Vista la propria determinazione dirigenziale n. 119 del 20.12.2012 con la quale è indetta la presente selezione ed approvato il relativo avviso;

Visto il vigente Regolamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Caltanissetta;

Vista la legge regionale n. 24 del 29 dicembre 2010 – Capo II;

RENDE NOTO

che in esecuzione dei predetti atti è indetta una selezione pubblica, ai sensi dell’art. 17, c. 11, del D. L. n° 78/2009, convertito con modificazioni dalla L. n. 102/2009, e della legge reg.le n. 24/2010 – Capo II, per soli titoli, a complessivi 44 posti, part- time a 28 ore settimanali, con contratto a tempo indeterminato, così distinti:

 

• 5 POSTI DI ISTRUTTORE DIRETTIVO AMMINISTRATIVO (CAT. D), POS. ECON. D1;

• 17 POSTI DI AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE (CAT. C), POS. ECON. C1;

• 21 POSTI DI ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (CAT. C), POS. ECON. C1;

• 1 POSTO DI VIGILATRICE D’INFANZIA (CAT. C), POS. ECON. C1.

Il presente bando costituisce “lex specialis” della selezione e, pertanto, la partecipazione allo stesso comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.

Il bando sarà pubblicato, per estratto, sulla GURS, serie concorsi e, nel testo integrale all’albo pretorio on line sul sito istituzionale del Comune www.comune.caltanissetta.it.

Art. 1

 

NORMATIVA DEL CONCORSO

La selezione pubblica è effettuata per soli titoli a sensi dell’art. 42 della legge reg.le n. 11/2010, secondo le modalità previste dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi, nonché del:

– D. Lgs n. 165/2001 e ss.mm.ii.;

– Decreto dell’Assessore Reg.le Enti Locali 3 febbraio 1992 e ss.mm.ii.;

– D.L. n. 78/2009, art. 17, comma 11, convertito con modificazioni dalla legge 102/2009;

E’ garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ai posti messi a concorso nonché per il trattamento sul lavoro, a sensi della legge n. 125/1991.

Il Comune di Caltanissetta, a suo insindacabile giudizio, si riserva la facoltà di revocare, sospendere o prorogare il presente avviso.

 

Art. 2

TRATTAMENTO ECONOMICO

Ai posti messi a selezione è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente C.C.N.L. Comparto Regioni ed Autonomie Locali che comprende:

– Stipendio annuo;

– Tredicesima mensilità;

– Indennità di comparto;

– Eventuale assegno per il nucleo familiare.

 

Art. 3

REQUISITI PARTICOLARI

Alla procedura selettiva può partecipare il personale non dirigenziale destinatario del regime transitorio dei lavori socialmente utili di cui al fondo unico del precariato istituito dall’art. 71 della L.r. 17/2004, in possesso dei seguenti titoli di studio:

– Per i posti di categoria D: Diploma di laurea

– Per i posti di categoria C: Diploma di istruzione superiore

E’ richiesto il requisito dell’anzianità di servizio pari a tre anni, anche non continuativi, maturati:

– In forza di contratti stipulati anteriormente alla data del 28.09.2007;

– In forza di contratti stipulati nel quinquennio anteriore alla data di entrata in vigore della L. 296/2006;

Per i posti di Agente di Polizia Municipale il requisito dell’anzianità di servizio di cui sopra deve essere maturato in tale profilo professionale.

Per i posti di Agente di Polizia Municipale sono previsti altresì i seguenti requisiti:

• il requisito richiesto dall’art. 5 – comma 2 – della legge 7.3.1986, n° 65 per il conferimento della qualifica di AGENTE DI PUBBLICA SICUREZZA;

• essere in possesso della patente di guida cat. B.

Occorre, inoltre, possedere i requisiti prescritti per l’accesso a pubblici impieghi come richiesti con le dichiarazioni di cui al successivo art. 5.

 

ART. 4

VALUTAZIONE DEI TITOLI

Per la determinazione dei titoli e dei criteri per la loro valutazione viene applicato il Decreto dell’Assessore regionale per gli Enti locali del 3 febbraio 1992 e ss.mm.ii.

Tutti i titoli dei quali si chiede la valutazione devono essere presentati in originale o in copia autentica.

E’ possibile sostituire la documentazione relativa ai titoli con dichiarazione sostitutiva resa a sensi della legge 445/2000.

Inoltre, al personale dipendente a tempo determinato in servizio presso il Comune di Caltanissetta, destinatario del regime speciale della L. R. n. 24/2010, è riconosciuto un punteggio integrativo connesso all’esperienza maturata, ai sensi dell’art. 6, comma 7 del summenzionato Regolamento degli Uffici e dei Servizi, nonché del D. L. n. 78/2009, art. 17, comma 11, come segue:

Servizio reso presso il Comune di Caltanissetta o in altri enti del Comparto nella stessa categoria del posto da ricoprire: punti 1,40 per mese o frazione di mese superiore a 15 gg.;

 

 

ART. 5

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E DEI DOCUMENTI

La domanda di ammissione al concorso dovrà pervenire, qualunque sia il mezzo scelto per l’inoltro, entro le ore 12,00 del quindicesimo giorno decorrente dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sulla GURS.

La domanda di ammissione al concorso potrà essere consegnata, entro il termine perentorio sopra indicato, direttamente all’ufficio Protocollo del Comune di Caltanissetta, sito in Corso Umberto I n° 134, Palazzo del Carmine (primo piano), oppure potrà essere inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, unitamente alla copia di un valido documento di riconoscimento.

L’opportunità di utilizzare la trasmissione a mezzo del servizio postale deve essere attentamente valutata dal candidato in quanto, come sopra precisato, le domande dovranno pervenire entro le ore 12,00 del quindicesimo giorno decorrente dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sulla GURS. Pertanto, l’istanza pervenuta dopo le h. 12,00 del termine sopra indicato, anche se spedita anticipatamente, non sarà presa in considerazione. Qualora l’ultimo giorno utile per la ricezione della domanda cada in un giorno festivo o di chiusura degli uffici comunali, il termine è prorogato alla successiva giornata lavorativa.

La domanda dovrà essere consegnata in busta che dovrà contenere l’indicazione della selezione alla quale il candidato intende partecipare.

La domanda può essere anche trasmessa attraverso una propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla seguente casella PEC istituzionale del Comune di Caltanissetta protocollo@pec.comune.caltanissetta.it, allegando alla predetta PEC la domanda di partecipazione al concorso firmata digitalmente dal candidato con la propria firma digitale rilasciata da uno degli Enti certificatori iscritti nell’elenco del CNIPA (DIGITPa).

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione delle domande o di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Nella domanda di partecipazione gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilità, ai fini dell’ammissione, ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R.445 del 28.12.2000 e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art.76 del citato D.P.R. per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:

1) Le loro precise generalità, la data, il luogo di nascita, il domicilio o recapito dove inoltrare le comunicazioni, il codice fiscale;

2) Il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, fatte salve le eccezioni di cui D.P.C.M. n. 174 /1994 pubblicato sulla G.U. del 15/02/1994 Serie Generale n. 61. Coloro che non sono cittadini italiani devono dichiarare lo Stato di nascita e di aver una adeguata conoscenza della lingua italiana;

3) Il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

4) Il godimento dei diritti civili e politici;

5) Per i candidati di sesso maschile, la posizione nei riguardi degli obblighi di leva;

6) Il possesso del titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso con la votazione finale ottenuta secondo quanto evidenziato nell’art. 3;

7) L’esperienza specifica minima di tre anni maturata nel servizio di Polizia Municipale (solo per i candidati ai posti di “agente di polizia municipale”);

8) Il possesso della patente di guida (solo per i candidati ai posti di “agente di polizia municipale”);

9) L’idoneità psico-fisica all’espletamento dei servizi di istituto;

10) Il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 5, 2° e 3° comma, L.65/86 (solo per i candidati ai posti di “agente di polizia municipale”;

11) I titoli che danno diritto di precedenza e/o preferenza;

12) Le eventuali condanne penali riportate con la specificazione del titolo del reato e della entità della pena principale e di quelle accessorie.

13) Gli eventuali carichi penali pendenti;

14) Di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero licenziati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito mediante la produzione di documenti falsi o comunque con mezzi fraudolenti;

15) Il possesso dei requisiti particolari richiesti all’art. 3;

16) La dichiarazione di autorizzare il trattamento dei dati personali, salvo quelli sensibili, per qualsiasi fine istituzionale dell’ente.

 

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive citate.

Inoltre, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, oltre a rispondere ai sensi dell’art. 76 del D.P.R.445/2000, decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento/atto emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

L’Amministrazione Comunale si riserva, inoltre, di valutare, a proprio insindacabile giudizio, l’ammissibilità all’impiego di coloro che abbiano riportato condanna penale irrevocabile alla luce del titolo del reato, dell’attualità o meno del comportamento negativo e delle mansioni relative al posto messo a concorso.

 

Alla domanda di ammissione alla selezione occorre allegare, a pena di esclusione:

1. Copia fotostatica di documento di riconoscimento in corso di validità;

2. Dichiarazione sostitutiva dei servizi prestati.

Saranno dichiarate inammissibili:

a. le domande pervenute oltre il termine perentorio di presentazione sopra indicato;

b. le domande prive della firma autografa in calce (si precisa che la firma non deve essere autenticata);

c. le domande non corredate da copia del documento di riconoscimento;

d. le domande prive anche di una delle dichiarazioni relative ai requisiti per l’ammissione,

e. le domande che contengono dichiarazioni dalle quali risulti manifestamente la mancanza del possesso anche di uno solo dei requisiti particolari di ammissione (art. 3).

 

Art. 6

TITOLI DI PREFERENZA

I titoli di preferenza valutabili, a parità di merito, sono quelli previsti dalla legge n. 407/1998 e ss.mm.ii., dal D.P.R. n. 487/94, come integrato da quanto disposto dall’art. 2, comma 9, della legge n. 191/98.

 

 

Art. 7

GRADUATORIA ED ASSUNZIONE DEI VINCITORI

Il Dirigente della Direzione Risorse Umane redigerà, per ogni selezione indicata nel presente avviso, le graduatorie dei soggetti in possesso dei requisiti richiesti dal bando in forza della valutazione dei titoli come prevista dall’art. 4 Decreto dell’Assessore Reg.le Enti Locali 3 febbraio 1992 e ss.mm.ii.

Le graduatorie saranno stilate secondo il punteggio riportato per ogni candidato e saranno pubblicate all’albo pretorio on line dell’ente.

Non saranno date comunicazioni al domicilio dei candidati. Sarà cura dei concorrenti consultare il sito internet istituzionale dell’ente (sezione albo pretorio on line).

Dalla data della pubblicazione del provvedimento di approvazione delle graduatorie decorre il termine per eventuali impugnative.

Per quanto attiene l’effettiva stabilizzazione sarà operato nel modo seguente:

• I candidati risultati in posizione utile saranno stabilizzati per un numero di dipendenti per i quali sia sostenibile la corresponsione degli emolumenti, tenendo conto della posizione occupata nelle graduatorie.

• Alle graduatorie viene attribuita la medesima validità temporale del periodo di durata della prosecuzione dei contratti di cui alla deliberazione della Giunta Comunale n. 15 del 30 marzo 2012.

• Per le finalità di cui sopra le quattro graduatorie saranno utilizzate equamente.

A norma dell’art. 6 del D. A. 3 febbraio 1992, a parità di punteggio finale, è preferito il concorrente che abbia il maggior carico familiare, valutato secondo i criteri del D.P.C.M. 18 settembre 1987 n. 392. In caso di ulteriore parità, è preferito il concorrente più giovane d’età.

Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato, a seguito di stabilizzazione, sarà costituito e regolato dal Contratto individuale di lavoro che sarà stipulato tra l’interessato ed il Dirigente della Direzione Risorse Umane.

 

 

Art. 8

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Responsabile del procedimento in ordine alla regolarità formale del procedimento di selezione è il

Dirigente della Direzione Risorse Umane.

 

Art. 9

TRATTAMENTO DATI PERSONALI

Ai fini dell’applicazione del D. Lgs. n. 196/2003, e successive modifiche e integrazioni, si informa che i dati personali dei concorrenti sono utilizzati dall’Amministrazione per le sole finalità inerenti lo svolgimento delle selezioni, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Caltanissetta.

 

Caltanissetta, 28/12/2012

 

IL DIRIGENTE

F.to Avv. Ippolito Cucchiara

 

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]