Sei cantieri edili e sei esercizi commerciali controllati a Catania, Misterbianco, Aci Castello, Acireale, Mascalucia e Aci Sant’Antonio. I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro hanno scoperto diverse irregolarità, elevando in totale sanzioni amministrative per 94mila euro, più 24 ammende da quasi 100mila euro e 26mila euro di contributi Inps recuperati.

In un cantiere erano impiegati senza alcuna tutela previdenziale tutti e tre i lavoratori presenti. In un supermercato, su sette in servizio, cinque dipendenti erano in nero. Situazioni analoghe in un negozio di alimentari e in uno di calzature, dove erano presenti in totale quattro lavoratori senza coperture. Per le quattro ditte sono scattate le sospensioni amministrative delle attività perché i dipendenti con irregolarità superavano la soglia del 20 per cento del personale presente. Le violazioni individuate, inoltre, riguardano anche la mancanza di sistemi di sicurezza nei cantieri. Controllata anche la posizione in altri due negozi, dove sì sono state trovati due dipendenti in nero, ma non è sopraggiunta la sospensione. 

Per i titolari le multe si aggirano da 1950 a quattromila euro per singolo lavoratore.