L’astronauta Parmitano incontra Catania «Siamo figli di Ulisse, superiamo i limiti»

L’università di Catania chiama e astro Luca risponde. Dopo il collegamento in video conferenza per inaugurare la rassegna cinematografica Learn by movies, Luca Parmitano, l’astronauta paternese orgoglio italiano – che da poco più di cinque mesi ha concluso la sua missione a bordo della stazione spaziale internazionale – è arrivato in carne e ossa. Ieri, per un incontro con la città nell’aula magna del dipartimento di Fisica. Gente di ogni età l’ha accolto con un grande applauso. L’incontro è durato oltre due ore, tra battute divertenti e il racconto, seppure per grandi linee, della missione spaziale. Dopo i brevi saluti iniziali del prorettore Alessandra Gentile e del direttore del dipartimento di Fisica e Astronomia Antonio Insolia. Grandi assenti invece il comandante Fyodor Yurchikhin e il flight engineer Karen Nyberg, suoi compagni di viaggio.

La star è Luca Parmitano che racconta della sua esperienza con il supporto di un video. Diversi gli esperimenti compiuti dai tre astronauti nello spazio, dove anche i gesti più semplici possono risultare difficili o diversi dal quotidiano. «Io non ho potuto partecipare a tutti gli esperimenti però – spiega Parmitano – Non ho mai potuto lavare i capelli, ad esempio – dice scherzando a proposito della sua pelata – In cambio però ho potuto sperimentare come si comporta l’acqua nello spazio, ovvero quasi come una gelatina, facendola camminare sulla mia testa», afferma.

Il racconto della vita sulla navicella è ascoltato da tutti i presenti con molta curiosità. Parmitano ricorda l’accoglienza degli altri astronauti a bordo – «uno dei quali si è rasato per farmi sentire a mio agio», scherza ancora – passando per le due ore di allenamento al giorno «per cercare di comprimere i muscoli che nello spazio tendono ad allungarsi», fino alle difficoltà avute durante la passeggiata spaziale quando si è creato del liquido all’interno del casco. «Abbiamo scoperto un problema che non si era mai verificato prima».

Dopo il racconto, è il momento delle domande da parte del numerosissimo pubblico intervenuto. Il primo a farsi avanti è un bambino seduto a terra davanti a tutti che gli chiede se sarà mai possibile raggiungere Marte. A seguire domande sulla Luna, sulle sue sensazioni a bordo, della sua voglia o meno di tornare lassù, sui moduli spaziali, sulla qualità della vita a bordo, sulle sensazioni provate a volare. «Se è pensabile, è fattibile – afferma Luca Parmitano – Magari proprio in questo momento davanti a me c’è il prossimo astronauta che arriverà su Marte o l’ingegnere che progetterà nuovi moduli. Siamo figli di Ulisse, destinati a viaggiare superando i limiti imposti – afferma – Il viaggio nello spazio è proprio questo: un’esperienza straordinaria che nasce grazie all’ordinarietà del lavoro umano, anche questo un po’ straordinario», sostiene.

In merito alla sensazione di volare, di stare in assenza di peso o comunque con peso ridotto dice: «Non sono un poeta e non so bene spiegare cosa significa a chi non l’ha mai provato. Potrei dire che è come tornare nella pancia della mamma, ma credo che sia un po’ come la polvere magica di Peter Pan», conclude l’astronauta. Durante la serata «insignito nell’ordine del cannolo siciliano», scherza lui stesso. Un cannolo-spilla, simbolo di Sicilian Space Program, l’ironico esperimento scientifico che – grazie a un pallone sonda riempito di gas elio – ha inviato un cannolo ai confini dello spazio, a bordo della nave Cannolo Transporter. In chiusura della serata è stato trasmesso proprio il video del team, composto da Fabio Leone, Paolo Capasso e Antonella Barbera. Questa mattina, Parmitano ha invece ricevuto in Comune il massimo riconoscimento cittadino, la Candelora d’oro.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

È diventato il siciliano più famoso nel mondo per il suo viaggio a bordo della stazione spaziale internazionale. Moltissime le persone accorse nell’aula magna del dipartimento di Fisica dell’università etnea per ascoltare i racconti del cosmonauta, insignito anche della medaglia «dell’ordine del cannolo siciliano»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]