La 49enne di Pinerolo era in vacanza nelle Pelagie insieme al marito. L'incidente è avvenuto durante la prima passeggiata in centro della coppia. L'uomo alla guida del piccolo fuoristrada, dopo l'impatto, è fuggito. È stato poi rintracciato e arrestato dai carabinieri
Lampedusa, turista uccisa da un’auto pirata La donna era arrivata sull’isola due ore prima
Una donna di Pinerolo (in provincia di Torino) di 49 anni è morta dopo essere stata investita a Lampedusa (in provincia di Agrigento) da un’auto intorno alle 23 di ieri. La donna era atterrata, insieme al marito, circa due ore prima dell’incidente con un aereo proveniente da Torino per trascorrere sull’isola qualche giorno di vacanza.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la coppia sarebbe uscita dal residence dove alloggiava per fare la prima passeggiata in centro: mentre camminava, la donna sarebbe stata investita da un piccolo fuoristrada Suzuki Santana ed sarebbe finita contro un palo. Dopo poche decine di metri, l’automobilista ha fermato l’auto ed è fuggito insieme ad altre persone che erano a bordo.
La vittima è stata portata con una ambulanza nel pronto soccorso dove è stata constatata la morte. Il marito, sotto choc, è rimasto per qualche ora al pronto soccorso e poi i carabinieri di Lampedusa lo hanno accompagnato in caserma per le formalità di rito e per acquisire informazioni sulla dinamica dell’incidente.
I militari hanno rintracciato il proprietario dell’auto che è stato interrogato per tutta la notte insieme ad altre persone. L’automobilista, un 23enne residente sull’isola, è stato arrestato per omicidio stradale. I carabinieri hanno accertato che il giovane guidava senza la patente che non aveva mai conseguito. Il giovane, su disposizione della procura di Agrigento, è stato posto agli arresti domiciliari.