L'intesa prevede aiuti per esportare e promuovere la qualità del made in Sicily in Italia e all'estero. «È un tassello fondamentale della strategia di internazionalizzazione», ha commentato l'assessore alle Attività produttive Mimmo Turano
L’accordo tra Regione e Amazon per le piccole imprese «Con linee guida, il mio fatturato è cresciuto del 700%»
Siglata, stamane a Palazzo Orléans, l’intesa tra la Regione Siciliana e Amazon a sostegno delle piccole e medie imprese dell’Isola, per aiutarle a esportare, digitalizzarsi e promuovere la qualità del made in Italy nel Paese e all’estero.
La Regione entra nel programma Accelera con Amazon, il percorso di formazione gratuito dedicato alla crescita e alla digitalizzazione delle startup e pmi italiane che, a un anno dal suo lancio, ha già erogato 12mila ore di lezioni online coinvolgendo più di undicimila piccole e medie imprese italiane. Sono più di 1100 le pmi siciliane che vendono su Amazon e che nel 2020 hanno realizzato oltre 20 milioni di euro di vendite all’estero attraverso l’azienda di commercio elettronico statunitense. I termini dell’accordo sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dall’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano e dal responsabile della public policy di Amazon Piero Crivellaro.
Regione e Amazon rafforzano anche il proprio sostegno alla promozione in Italia e all’estero dei prodotti made in Italy, inclusi quelli siciliani, attraverso la vetrina Amazon Made in Italy, dove la Regione Siciliana è già presente attraverso una sezione dedicata, e l’organizzazione di attività di visibilità dedicate alle piccole e medie imprese del territorio. A oggi, le pmi siciliane che fanno parte della vetrina e che raggiungono così clienti in Italia e all’estero, sono più di 150. Degli oltre 3000 prodotti venduti da queste aziende, più del 60 per cento è presente nella categoria Cucina e cantina (food), circa il 15 per cento in Casa e arredo (design) e più del 10 per cento in Abiti e accessori (fashion). Oltre il 35 per cento delle pmi siciliane che vendono tramite la vetrina Made in Italy esporta i propri prodotti all’estero.
«L’accordo della Regione Siciliana con Amazon – sottolinea l’assessore Turano – è un tassello fondamentale della strategia di internazionalizzazione e digitalizzazione delle imprese dell’Isola. La pandemia è stata per tutti un momento difficile, ma anche un’occasione per riflettere sulle potenzialità della digitalizzazione e, in particolare, del commercio online e per elaborare nuove strategie nell’ambito dell’internazionalizzazione. L’utilizzo corretto delle risorse per l’internazionalizzazione – aggiunge – la sinergia con il ministero degli Esteri e l’Ice e un impegno massiccio sul fronte della digitalizzazione sono le leve essenziali per permettere alle imprese dell’Isola di essere realmente competitive sui mercati internazionali che guardano con sempre maggiore attenzione al brand Sicilia».
«Un pilastro fondamentale della nostra strategia congiunta con Amazon – afferma Giosafat Riganò dell’ufficio coordinamento della promozione Made in Italy dell’Ice – è quello della formazione e cioè accompagnare le aziende per spiegare come costruire la loro vetrina, come accrescere la loro visibilità e come vendere all’interno della piattaforma. L’obiettivo, per la seconda annualità, è quello di raggiungere e magari superare i brillanti risultati raggiunti già quest’anno. Oggi le aziende siciliane all’interno del progetto Ice-Amazon rappresentano il 10 per cento: ci auguriamo che possano crescere ancora».
«Le pmi sono sempre più consapevoli che vendere online – commenta il vicepresidente del servizio vendite di Amazon Europa Xavier Flamand – è un grande fattore abilitante per aumentare la loro base clienti in Italia e all’estero. Per aiutare le attività online delle pmi nel 2020, Amazon ha investito 2,8 miliardi di euro in Europa in logistica, strumenti, servizi, formazione e programmi. Per accelerare la loro digitalizzazione, investiamo in programmi come Accelera con Amazon in grado di fornire strumenti e know-how a tutti coloro siano interessati al mondo del digitale, a prescindere dalla volontà di vendere o meno su Amazon».
«L’intesa con la Regione Siciliana – aggiunge la direttrice del marketplace di Amazon Italia Ilaria Zanelotti – ci consente di rafforzare la relazione con le piccole e medie imprese siciliane, per supportarle al meglio nella loro crescita e di offrire gli strumenti più indicati anche per la digitalizzazione delle realtà più radicate sul territorio. L’obiettivo iniziale di Accelera con Amazon era coinvolgere 10mila pmi italiane e, a un anno dal lancio del programma, è stato superato, raggiungendo quota 11.000. Questo ci rende particolarmente orgogliosi e siamo certi che, grazie alla continua collaborazione con enti e istituzioni, potremo raggiungere risultati sempre più soddisfacenti».
«Dopo aver vissuto e lavorato per circa 18 anni a Milano – evidenzia Carmelo Sessa, titolare di Aperitivo siciliano– sono tornato nella mia città natale, Siracusa, con l’obiettivo di far conoscere le eccellenze siciliane dei piccoli produttori locali, non solo in tutta Italia, ma anche oltre i confini nazionali. Grazie ad Amazon e alla vetrina Made in Italy, sto realizzando questo sogno e, da quando ho iniziato a seguire Accelera con Amazon e le linee guida che vengono suggerite dagli esperti, ho iniziato a vedere risultati molto positivi sulle vendite e non solo. Lo scorso anno, per esempio, il mio fatturato è cresciuto del 700 per cento rispetto a quello dell’anno precedente».