SCELTO DA FACEBOOK

di Totò Lentini

La notizia dell’abbandono di Biagio Conte è una sconfitta, gravissima, per tutta Palermo. L’impegno di fratel Biagio ha costituito l’unico prezioso presidio a soccorso dei più poveri e dei più deboli, se tutto questo dovesse finire chi aiuterà queste persone?

Dobbiamo tutti sentirci sconfitti se Biagio Conte non trova più l’energia di vedere il suo impegno quotidiano di fratellanza scontrarsi ed essere imbrigliato dall’ottusità della burocrazia, dall’indifferenza della politica, dal triste prevalere dell’egoismo.

Da uomo politico, pur non avendo diretta responsabilità, mi sento solo di chiedere scusa a Biagio Conte ed ai suoi fratelli per la cecità dimostrata dalle Istituzioni e di chiedere a chi ha funzioni esecutive di dare soluzione concreta, non chiacchiere, alle vere ed evidenti problematiche che ostacolano l’attività di “Speranza e Carità”.

Da palermitano rivolgo una preghiera a fratel Biagio perché riconsideri la sua scelta, perché ritrovi la forza di non mollare, perché continui a mostrare a tutti noi la forza dell’amore e della solidarietà.