La suora sul campanile: “Un effetto ottico che sa di miracolo”

“Noi ci crediamo, nonostante possa essere un gioco di luci e ombre che formano l’immagine di una monaca. Effetto ottico sì, ma sempre di miracolo parliamo”.

Questa l’impressione di un gruppetto di suore che si raduna ogni sera nella chiesa di Santa Maria della Mercede, nel popolare quartiere del Capo, a Palermo, per assistere alla spettacolare apparizione della monaca, affacciata dal campanile.

“Immobile e assorta in preghiera – precisano – sembra volerci proteggere, guardandoci dall’alto”.

Sono in tanti a gridare al miracolo e in centinaia a radunarsi ogni sera sotto il suo sguardo. C’è addirittura chi racconta qualche ‘leggenda metropolitana’, sostenendo che, tantissimi anni fa, una suora si gettò da quello stesso campanile.

Ma c’è chi invece già una spiegazione razionale se l’è data, senza dare troppa importanza all’origine di questo prodigio, se di prodigio si tratta e nonostante sia convinto di questo, ci crede lo stesso.

Sta di fatto che la monaca assorta in preghiera, o Santa Rita, o la Madonna Addolorata, come la credono in molti, appare ogni sera affacciata dal campanile. E se di effetto ottico si tratta, dovuto a un bizzarro gioco di luci ed ombre del muro scrostato che evidenzia il contorno del viso e delle mani e delle travi e delle campane che danno l’illusione del mantello della Santa, a tutti sempre di miracolo sembra trattarsi.

Ecco così svelato il mistero, ma questo sembra sorprendere ulteriormente sia i più devoti che i più scettici. Anche se una spiegazione razionale facesse svanire l’incanto estatico di quanti sono accorsi, nulla si può contro l’aspirazione mistica che intravede e vede e dà forma alla trascendenza che diventa immanenza, ovverossia il divino calato nel pathos della gente comune.

D’altronde, il suo primo miracolo, la monaca l’avrebbe già fatto. Che dire di questo continuo pellegrinaggio e via vai di persone, anche le più agnostiche, che hanno trasformato la loro semplice curiosità in progressivo desiderio di preghiera?

A crederci è anche il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che sembra non avere dubbi sull’entità del fenomeno che si verifica ormai da tanti giorni: “La suora fantasma sul campanile della chiesa al Capo di Palermo? Io ci credo”, ha detto qualche giorno fa, rassicurando i più increduli. “L’immagine mi pare molto nitida -ha aggiunto il governatore dell’isola. E poi, questo ripetersi dell’evento sembra convincente. Non vedo perché si voglia ridimensionare questo fatto”.

A impressionare particolarmente in questi giorni è un’immagine della monaca che, zoomata, ritrae nitidamente il suo viso, le labbra, il contorno degli occhi e il mantello sul capo.

“La foto – racconta una testimone – è stata scattata davanti ai miei occhi. Ieri si vedeva il fazzoletto in certi momenti appare girata dall’altra parte”.

Se a qualcuno venisse il dubbio che si tratti di un fotomontaggio, per altri rimane ferma la convinzione di trovarsi davanti un vero miracolo.

Ad ognuno di loro, dunque, la libertà di lasciarsi coinvolgere in un’ambivalente vortice emozionale.

Palermo, al Capo il fantasma di una suora sotto il campanile
Palermo e la notte dei Sepolcri con “Suor Maria Mercede” che prega

 


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