Sono più di cento le operazioni di spegnimento dei vigili del fuoco. Nel Trapanese le fiamme sono divampate a Marsala, Castellammare del Golfo e a Calatafimi-Segesta. Roghi anche a Favara e Burgio e sui Nebrodi
La Sicilia che va a fuoco: oltre 500 interventi Colpite aree di Messina, Trapani e Agrigento
Non è solo la provincia palermitana a bruciare oggi. Le fiamme sono divampate anche in altre aree della Sicilia. A partire da Trapani dove i vigili del fuoco sono intervenuti in 33 occasioni e con un impegno sul territorio di circa 50 persone. I roghi sono divampati a Marsala, dove in contrada Ponte Granatello e Madonna Cava Bufalata ad andare a fuoco sono state sterpaglie e anche qualche campo di grano.
Operazioni di spegnimento anche nell’area di Calatafimi–Segesta e a Castellammare del Golfo, dove l’incendio è stato quasi completamento spento. Canadair in azione, poi, a Bocca della Carruba.
Complessivamente sono circa 500 gli interventi effettuati nelle ultime 36 ore, di cui oltre cento ancora in corso. I canadair in volo sull’Isola sono sette, con operazioni a Militello Rosmarino, in provincia di Messina, e nelle località agrigentine di Favara e Burgio. Case evacuate in zona Naso, sui Nebrodi, A rallentare le operazioni, in alcuni casi, è stato il forte vento.