Il patron del palermo calcio 'esonera' anche gianfranco micciche'. Dopo avere annunciato nelle scorse settimane il sostegno al candidato governatore di grande sud, adesso torna sui suoi passi. Il movimento per la gente, spiega, "ha condiviso con il professore massimo costa il programma economico per una rivoluzione siciliana. Malgrado le promesse, ad oggi, nessun candidato alle elezioni regionali ha aderito e adottato questo programma, anzi nessuno ha un programma nuovo: solo le solite parole".
La sciarra/Zamparini scarica Micciché
Il patron del Palermo Calcio ‘esonera’ anche Gianfranco Micciche’. Dopo avere annunciato nelle scorse settimane il sostegno al candidato governatore di Grande Sud, adesso torna sui suoi passi. Il Movimento per La gente, spiega, “ha condiviso con il professore Massimo Costa il programma economico per una rivoluzione siciliana. Malgrado le promesse, ad oggi, nessun candidato alle elezioni regionali ha aderito e adottato questo programma, anzi nessuno ha un programma nuovo: solo le solite parole”.
Cosi’, il movimento “non appoggera’ nessun candidato e nessuna lista. C’e’ delusione per una occasione che la Sicilia perdera’. Il nostro pensiero e’ piu’ vicino ai nuovi movimenti di protesta, dai quali si aspettano anche proposte, non solo proteste”.
La replica di Micciché non si fa attendere: Non sono più disponibile ad accettare, né mi è mai interessato, il continuo balletto di chi dichiara, oggi, di sposare il mio progetto autonomista e riformista per la Sicilia e, lindomani, fa un passo indietro seguendo logiche che chiaramente non appartengono più ai siciliani. Così il candidato alla Presidenza della Regione siciliana, Gianfranco Miccichè, nellultimo post del suo blog Sud.
Il mio programma prosegue è lunico che da soluzioni immediate e concrete, senza mediazioni alcune o nellattesa di assensi romani. Capisco bene che il mio primo obiettivo, quello di annientare le sacche di potere, fonte di corruzione, che si annidano nellamministrazione regionale, sia il più fastidioso per chi della stessa burocrazia ne ha fatto strumento di ricatto verso i cittadini. Chiunque, è libero di cambiare opinione quando vuole, ma io e i siciliani conclude Miccichè non torneremo più indietro: non caleremo mai più la testa a chi non fa gli interessi della Sicilia.