La pasticceria itinerante di Gloria ottiene i permessi «Risolto il problema per tutti titolari di food truck»

Sembra essere giunto un lieto fine, o meglio, un lieto inizio, per la vicenda della pasticceria itinerante di Gloria Mariano, la giovane catanese che nelle scorse settimane aveva lanciato tramite Facebook un appello di protesta per il mancato ottenimento dei permessi necessari a esercitare la propria attività di bakery mobile nel territorio catanese. Proprio qualche giorno fa, infatti, la pasticcera 22enne è riuscita a ottenere il nullaosta per poter vendere i suoi dolci in giro per il capoluogo etneo. Non senza fatica, come spiega lei stessa a MeridioNews: «La scorsa settimana sono stata chiamata dall’ufficio Commercio del Comune di Catania perché mi era stato detto che il mio permesso era pronto. Ma leggendo il documento, non risultava nulla di nuovo: c’era scritto che potevo operare solamente in occasione di fiere, sagre e feste organizzate», racconta Gloria. 

La possibilità di somministrare alimenti in occasione di feste cittadine o sagre, però, era già prevista, tant’è che la bakery di Made with love aveva fatto capolino in piazza Stesicoro in occasione dei festeggiamenti agatini. «Il permesso prevedeva anche la possibilità di lavorare all’interno di aree attrezzate per lo street food, ma quando ho chiesto quali fossero di preciso queste aree, mi è stato risposto che non ce n’erano». Escludendo quindi la possibilità di uno stallo, di una postazione fissa, o del commercio itinerante in centro storico, vietato da varie leggi nazionali e regolamenti comunali, Gloria si è chiesta come mai sul nullaosta non apparisse una terza opzione, non in contrasto con alcuna disposizione: «Ho chiesto come mai, se il regolamento prevede la possibilità per me di operare in maniera itinerante, spostandomi ogni ora, per le strade di Catania al di fuori del centro storico, sul mio nullaosta non si facesse minimamente cenno a questa possibilità». 

Da qui la decisione di Gloria di insistere, anche dopo avere scoperto di non essere la sola ad avere avuto difficoltà: «Mi sono rivolta al capo di gabinetto, l’avvocato Giuseppe Spampinato, che mi ha ricevuta immediatamente e ha valutato il mio caso ma anche quello di tanti altri commercianti col mio stesso identico problema. In quest’occasione ho conosciuto tanti proprietari di food truck ai quali erano stati rilasciati dei nullaosta in qualche modo parziali». E dopo averne discusso, a Gloria è stato rilasciato un nuovo documento, «finalmente con su scritto quello che prevede il regolamento comunale: c’è scritto che io posso lavorare operando un’ora e poi spostandomi». 

E Gloria non è stata l’unica a ricevere un nullaosta riveduto e corretto: «Hanno sistemato i documenti sia a me che agli altri titolari di food truck, quindi finalmente tutti noi possiamo lavorare e spostarci in città. Una cosa così semplice ma importante. Sono davvero felice, soprattutto perché, sempre rimanendo nella legalità, posso finalmente lavorare senza aver tolto nulla agli altri, ma anzi aiutandoli». Felice dei risultati ottenuti, la ragazza sulla pagina Facebook della bakery sta già cercando una collaboratrice.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La giovane ha ottenuto un nullaosta che le consente di lavorare spostandosi ogni ora. Per averlo, è stato necessario correggere una prima versione del documento, che di fatto non le permetteva di lavorare al di fuori di feste e sagre. «I commercianti col mio stesso problema erano tanti», racconta la Gloria Mariano

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]