Una foto sulla pagina Facebook della società di viale del Fante presenta la nuova casacca con richiami ai rivali storici del Catania, ma anche a Juventus, Milan e Inter. Un «omaggio alla fratellanza» accolto con ironia dai tifosi palermitani
La nuova maglia del Palermo? A strisce rossazzurre Boom di commenti per pesce d’aprile dei rosanero
«Sorpresa! Ecco in anteprima la nuova Kombat Kappa, terza maglia gara del Palermo per la prossima stagione». Ad annunciarlo è la pagina ufficiale della squadra di viale del Fante con una foto piuttosto interlocutoria. La nuova casacca, infatti, oltre ai classici richiami al rosa e al nero su campo bianco, presenta al centro due vistose strisce di colore rosso e azzurro racchiuse tra altre due strisce nere. Un omaggio in un colpo solo, nelle varie combinazioni cromatiche, ai rivali storici del Catania, ma anche a Milan, Inter e Juventus, le strisciate tanto dileggiate dalla curva del Barbera.
Ovviamente, si tratta di un pesce d’aprile, recepito con ironia da parte dei tifosi del Palermo, che non hanno risparmiato i commenti. Da chi definisce la nuova maglia «materiale per la prossima vampa di San Giuseppe» a chi la propone come combustibile per le prossime grigliate di Pasquetta, passando per chi pensa anche a un utilizzo quotidiano del capo d’abbigliamento, che a suo dire sarebbe «buanu pi livari u pruvulazzu (buono per togliere la polvere, ndr)».
Non mancano le critiche a stampo catastrofista: «Una maglia del Palermo con i colori del Catania, sarebbe davvero una disfatta per tutta la tifoseria del Palermo città compresa! Meno male che è pesce di aprile», con cui fanno il paio le puntualizzazioni solenni di chi non può rinunciare a vestire i panni del divulgatore social, ricordando che «per chi non conosce la storia, i colori originali del Palermo erano rosso e blu».
L’ultima parola, tuttavia, è sempre quella della società, che commentando il suo stesso post chiede: «Ragazzi perché non ci prendete sul serio? È un omaggio alla fratellanza con le altre squadre! Se non vi piace cosa facciamo con i due milioni di pezzi ordinati?».