Italia Viva, a Palermo in otto passano con Renzi Due gruppi e diversi «forse» a Sala delle Lapidi

Il gruppo c’è e mira davvero ad essere il più numeroso della Sicilia. Sono in dirittura d’arrivo, infatti, le grandi manovre al consiglio comunale di Palermo, dove le certezze sulle nuove adesioni al partito di Matteo Renzi, Italia Viva, cominciano a essere piuttosto numerose, mentre in tanti restano in bilico, pur guardando con curiosità ai movimenti dei Faraone boys in Sicilia.

Se il gruppo all’Ars manterrà le sue basi nel consolidato asse tra Sicilia Futura (Edy Tamajo e Nicola D’Agostino) e i renziani Luca Sammartino e Giovanni Cafeo, ecco che il format potrebbe essere replicato anche a Sala delle Lapidi, dove verosimilmente si costituiranno due gruppi differenti, entrambi con un riferimento preciso a Italia Viva. Nel primo confluiranno certamente il capogruppo dem Dario Chinnici, vicinissimo a Faraone, il pupillo di Leoluca Orlando, Francesco Bertolino, Carlo Di Pisa e Sandro Terrani, capogruppo di Mov139.

Del secondo gruppo faranno parte i consiglieri comunali di Sicilia Futura. In due, Gianluca Inzerillo e Caterina Meli, erano stati avvistati all’ultima Leopolda, ma anche Ottavio Zacco e Giuseppina Russa li seguiranno. In bilico, ma a quanto si dice dal quartier generale di Italia Viva «fortemente tentata», anche Valentina Caputo, eletta nella lista Uniti per Palermo e transitata in Sicilia Futura per qualche mese, prima di passare al gruppo misto. Ma in trattativa ci sarebbe anche Antonino Sala, del gruppo Palermo 2022. Infine Marianna Caronia, che al momento smentisce qualunque ipotesi di trattava in corso, pur ammettendo di essere osservatrice attenta di quanto si muove in quel centro moderato in cui si rivede molto più che dalle parti dell’estrema destra. C’è chi si spinge inoltre a raccontare di un’attenzione che si registrerebbe tra diversi consiglieri comunali di destra, dai forzisti ad altri esponenti del gruppo misto. Ma su questo fronte, al momento, si resta nel campo delle ipotesi.

Resta poi il nodo del primo cittadino del capoluogo. Anche Leoluca Orlando, confermano in molti, sarebbe osservatore attento di quanto si muove attorno al progetto di Italia Viva. Nessuno sbilanciamento al momento, ma il dialogo con Davide Faraone sarebbe piuttosto consolidato. I tempi però restano assolutamente prematuri per immaginare quale strada sceglierà di intraprendere il sindaco di Palermo.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]