Domani a Ragusa in piazza Libertà un gazebo distribuirà materiale informativo e divulgativo per mobilitare i cittadini contro il ddl che obbliga i medici a denunciare i clandestini
Io non ti denuncio
Martedì 17 marzo dalle ore 9 alle ore 19, in Piazza Libertà a Ragusa si troverà il gazebo della solidarietà con materiale informativo e divulgativo teso alla mobilitazione contro il disegno di legge sulla sicurezza in discussione alla Camera dei Deputati che prevede la cancellazione del divieto di segnalazione per gli immigrati senza permesso di soggiorno che si rivolgono alle strutture sanitarie per curarsi.
L’iniziativa è proposta a livello nazionale dalla Società Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM) attraverso i Gruppi Immigrazione e Salute (GrIS), in collaborazione con Medici Senza Frontiere, Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, Osservatorio Italiano sulla Salute Globale.
Alla manifestazione di Ragusa hanno aderito la Caritas diocesana, il Comune di Ragusa, l’Ordine dei Medici di Ragusa, il Consorzio la Città Solidale, l’Associazione Mecca Melchita, la Cooperativa Il Dono, l’Associazione per i diritti Umani, le Acli, l’Associazione Oasi Famiglia, l’UCIIM, la FUCI, il MEIC e Pax Christi.
Tutti i cittadini possono recarsi al gazebo per aderire all’iniziativa firmando una petizione e ricevere informazioni sul diritto alla salute e sui pericoli connessi alla cancellazione del divieto di segnalazione.