Rosina Barbagallo, biancavillese, è morta dopo essere stata arrotata da una Fiat Grande Punto guidata da un 25enne di Adrano. Il fatto si è verificato giovedì scorso, la salma dell'anziana è ancora all'ospedale Cannizzaro
Investe 73enne, indagato per omicidio stradale In un video l’incidente di via Verne a Biancavilla
È stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale il giovane di 25 anni di Adrano che giovedì scorso, in via Giulio Verne a Biancavilla, ha arrotato uccidendola sul colpo una donna di 73 anni di Biancavilla, Rosina Barbagallo. Oggi pomeriggio, convocato al comando della locale polizia, il giovane è stato interrogato dagli agenti di polizia municipale, dando la sua versione dei fatti.
Gli inquirenti per la ricostruzione delle tragedia si sono serviti delle immagini registrate da una telecamera di un esercizio commerciale. Inizialmente secondo una sommaria ricostruzione dei fatti i era parlato che l’incidente mortale era stato provocato dalla Fiat Grande Punto, guidata dal giovane di 25 anni, che in retromarcia aveva urtato la donna, la quale cadendo aveva sbattuto violentemente la testa. In realtà dalle immagini si vede che il conducente della Punto, per una distrazione o perché abbagliato dal sole, travolge la donna arrotandola.
Fatto questo che avrebbe provocato nella vittima delle gravi ferite che non le hanno lasciato scampo. La salma è ancora al Cannizzaro dove lunedì il medico legale Giuseppe Ragazzi dovrebbe effettuare una ispezione cadaverica. Gli inquirenti sono ancora in attesa dei risultati dell’alcool test e del drug test a cui è stato sottoposto il giovane come prevede la normativa in vigore.