Situazione sempre più tesa nell’isola dove al momento si contano 55 incendi in corso, dislocati nelle varie province. Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani afferma di essere «stato per tutta la notte in costante contatto con la forestale, la protezione civile, i vigili del fuoco e la prefettura per avere aggiornamenti in tempo reale». […]
Emergenza incendi Sicilia: 55 roghi in corso, una donna morta e un forestale ustionato
Situazione sempre più tesa nell’isola dove al momento si contano 55 incendi in corso, dislocati nelle varie province. Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani afferma di essere «stato per tutta la notte in costante contatto con la forestale, la protezione civile, i vigili del fuoco e la prefettura per avere aggiornamenti in tempo reale». Si è reso necessario un ulteriore supporto da parte dei vigili del fuoco che «sono in arrivo da altre regioni». Il bilancio, come confermato dal politico, è di una donna morta poiché i soccorsi non sono riusciti a raggiungerla a causa degli incendi che bloccavano l’accesso alla sua casa nella zona di San Martino delle Scale (frazione di Monreale, nel Palermitano). A ciò si aggiunge un operaio forestale che ieri si è gravemente ustionato e ora è ricoverato in terapia intensiva. Il pensiero di Schifani, oltre agli uomini che stanno prestando soccorso in queste ore, «va anche alle famiglie che hanno dovuto lasciare le loro case messe minacciate dai roghi».
Il forte vento di scirocco rende impossibile a canadair ed elicotteri di operare. In volo soltanto uno impegnato a contrastare le fiamme nella zona di Altofonte, mentre restano in azione i mezzi di terra. La situazione più grave è nel Palermitano, dove ci sono anche squadre di volontari dalle province di Agrigento ed Enna. Nella notte sono state evacuate abitazioni a San Martino, Monreale, Altofonte, Boccadifalco, Mondello e Pizzo Sella, Poggio Ridente, a Inserra, Raffo Rosso, a Capaci e nella zona attorno all’aeroporto di Punta Raisi. Situazione critica anche nel Trapanese, a San Vito lo Capo, nel Messinese e a Enna.