Per loro era l’unica entrata economica. Padre, madre e figli vivevano dei proventi dello spaccio e nella loro casa ad Aquino, frazione di Monreale (Palermo), avevano realizzato un vero e proprio market della droga. A scoprire la fiorente attività sono stati i carabinieri che hanno fatto scattare le manette ai polsi di Giovanni Correnti, 53 anni, e del figlio Paolo, 25 anni, entrambi volti noti alle forze dell’ordine, della moglie dell’uomo, A.R., 47 anni, e della figlia, appena diciottenne. 

Sono state necessarie due ore di estenuanti ricerche e il fiuto del cane antidroga del nucleo cinofili carabinieri di Palermo per ritrovare la droga. In un terrazzo adiacente la casa, raggiungibile solo dai Correnti, ben nascosta in una finestra i militari hanno trovato una borsa contenente 6.700 euro in banconote di vario taglio, 57 grammi di cocaina, 69 grammi di mannite (sostanza spesso usata per il taglio della cocaina), 8 grammi di hashish (suddivisa in sei dosi già confezionate) e 3 grammi di marijuana, oltre a sei dosi di cocaina dal peso complessivo di 2,5 grammi circa. La droga è stata sequestrata per le successive analisi di laboratorio, mentre l’intera famiglia è stata arrestata.