Imprenditore costretto a 100mila euro di pizzo Dalla denuncia scattati i 12 arresti a Biancavilla

In
meno di cinque anni – dal 2011, anno in cui inizia a versare soldi agli aguzzini – il titolare di una agenzia funebre di Biancavilla avrebbe versato alla malavita locale circa 100mila euro. L’uomo, inoltre, sarebbe stato obbligato dai suoi estortori a donare il 50 per cento degli utili derivanti da ogni singolo funerale eseguito nel territorio biancavillese. È sulla base della sua denuncia che è scattata l’operazione Onda d’urto dei carabinieri di Paternò, in accordo coi colleghi di Biancavilla. Secondo le indagini, la vittima del racket sarebbe stata taglieggiata da più gruppi locali: da una parte gli Amoroso, dall’altra i Maglia, e come terzo i Merlo. Che sarebbero eredi del clan Mazzaglia-Toscano-Tomasello, attivo nel Comune di Biancavilla.

L’operazione ha portato all’arresto in flagranza di reato di estorsione
Fabio Amoroso, 23 anni, incensurato, figlio di Giuseppe e nipote di Vito. L’arresto suo e di altri undici presunti affiliati al clan è l’esito di settimane di indagini dei carabinieri, che si sono avvalsi di intercettazioni e appostamenti per osservare l’attività operativa della cosca. Da questo sarebbero partiti i provvedimenti di fermo nei confronti di sette persone di Biancavilla, tutte accusate di appartenere alla criminalità organizzata e di avere messo in piedi un’estorsione continuata, e aggravata dal metodo mafioso. A finire in manette sono Vincenzo Salvatore Panebianco (26 anni), Vincenzo Monforte (30 anni), Tino Caruso (38 anni), Placido Merlo (34 anni), Antonino Aricò (34 anni), Angelo Santi (39 anni) e Alfio Ambrogio Monforte (47 anni, fermato dai carabinieri di Reggio Emilia, dove viveva).

Nei confronti di altre quattro persone è stata invece emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per lo stesso reato. Sono 
Giuseppe Amoroso, di 44 anni, vittima di un avvertimento nel gennaio del 2016 quando ignoti gli hanno esploso contro dei colpi di fucile, che l’hanno raggiunto ad un fianco e ad un braccio mentre si trovava sul suo scooter lungo la strada provinciale 156; Gregorio Gangi, di 27 anni,  arrestato in pieno centro a Biancavilla per estorsione lo scorso 19 settembreMassimo Merlo, di 44 anni, finito in manette nei giorni scorsi perché ritenuto killer dell’omicidio di Maurizio Maccarrone del novembre 2014 ad Adrano; e Roberto Maglia di 29 anni, già coinvolto nell’operazione Garden

L’agenzia di pompe funebri da cui è partita la denuncia è stata coinvolta, di recente, in un altro fatto di cronaca. Il 2 dicembre 
un furgone dell’azienda era stato dato alle fiamme intorno all’1.45 del mattino, in viale Cristoforo Colombo, a due passi dal passaggio a livello da cui ha inizio via Vittorio Emanuele. Il fuoco appiccato al furgone si è esteso fino a un grosso pino che si è trasformato, in pochi istanti, in una torcia visibile anche a diversi chilometri di distanza. I vigili del fuoco in quella circostanza avevano accertato la presenza di liquido infiammabile sul veicolo. Ma gli investigatori hanno mantenuto sin da subito il massimo riserbo sul fatto. Temendo ritorsioni per l’imprenditore e i suoi familiari, i militari hanno fatto partire l’operazione Onda d’urto. L’uomo e i suoi familiari sono sorvegliati 24 ore su 24 dai carabinieri della compagnia di Paternò. E su disposizione dell’autorità giudiziaria gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Bicocca. A esclusione di Ambrogio Monforte, che si trova nell’istituto penitenziario di Reggio Emilia.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]