Le immagini dei giovani che vandalizzano il Liotru, simbolo della catanesità, in piazza Duomo stanno già facendo il giro dei social. Oltre ai protagonisti che hanno rischiato di danneggiare l'opera del 1735, ci sono anche altri che guardano. Guarda il video
Il video dei due vandali della fontana dell’Elefante Appesi alla proboscide e alle zanne. «Ignoranti»
A penzoloni attaccati alla proboscide che usano anche come fosse uno scivolo, appesi alle zanne, e anche arrampicati e in piedi sulla testa della statua. Così due giovani ragazzi sono stati ripresi mentre vandalizzano la statua dell’Elefante in piazza Duomo a Catania in un video che è stato pubblicato dalla pagina Facebook Inciviltà a Catania. Di cui le immagini sembrano essere un perfetto esempio. Qualcuno pensa anche dovuto all’idea di pubblicarle poi su TikTok.
Oltre ai due ragazzi protagonisti, sulla base della fontana, ce ne sono altri che
guardano senza intervenire. Tra i commenti sui social, infatti, diverse persone si chiedono come sia possibile che nessuno abbia chiamato i vigili urbani per bloccare l’atto vandalico e identificare subito quelli che da molti sono stati definiti «maledetti ignoranti». E, in effetti, sicuramente ignorano che quella al centro di una delle piazze principali del capoluogo etneo, proprio di fronte al palazzo Municipale e davanti alla Cattedrale, è un’opera monumentale realizzata tra il 1735 e il 1737 dall’architetto Giovanni Battista Vaccarini. Una statua di basalto nero che raffigura un elefante – in dialetto u Liotru – che è diventato l’emblema della catanesità.
Poco meno di due mesi fa, la stessa statua aveva subito un altro tipo di
atto vandalico che era stato denunciato sui social da una delle guide che gestisce l’infopoint di piazza Duomo: una scritta nera di sole due lettere in stampatello – SM – fatta probabilmente con una bomboletta spray era comparsa sulla base della fontana dell’Elefante.