Il Sunia: non ci sono garanzie

Il Sunia è la principale organizzazione degli inquilini privati e degli assegnatari di edilizia pubblica che ha per scopo il riconoscimento del diritto alla casa per ogni cittadino; si pone come obbiettivo la sicurezza degli alloggi e della qualità dell’abitare, in un contesto urbano adeguato.

Secondo le ultime stime, la percentuale dei giovani con età compresa tra i 20 ed i 24 anni, per i motivi più disparatii, vivono in case diverse da quella della famiglia d’origine. In Italia il mercato dell’affitto è un tipo di mercato che non rispetta le classiche regole della domanda e dell’offerta, ma c’e molto di più; esso è caratterizzato da ulteriori fenomeni distorsivi: il mercato nero, l’evasione fiscale, i contratti non registrati.

Nei grandi centri, dove maggiore è la tensione abitativa, con una massiccia presenza di extra-comunitari e di studenti universitari fuori sede, la piaga dello sfruttamento di queste categorie, anche se per motivi differenti, è molto più elevata. Il risultato è che i prezzi risultano sproporzionati, i diritti e le garanzie scompaiono dai contratti che spesso sono palesemente illegali.

Per quanto riguarda poi Catania, il Sunia stima un 80% di contratti in nero per la categoria degli studenti universitari, mentre il 18% risulta avere dei contratti irregolari e solo il 2% ha un contratto di locazione di natura transitoria per le esigenze abitative degli studenti universitari conforme all’articolo 5 comma 2 legge 9 dicembre 1998 n°431.
Totalmente fuori legge sono poi la nuova categoria dell'”affitta-camere”, le camere o i posti letto sono solo quelli che vengono offerti dagli Atenei.

Per far fronte a questo mercato “malato” il Sunia di Catania si è già attivato  per trovare un accordo con il Comune, la Regione, l’ex Opera Universitaria, per la formazione di un contratto che agevoli non solo il proprietario ma anche l’inquilino. Questo contratto dovrà essere divulgato anche ai rappresentanti degli studenti.

Il Sunia, purtroppo, ha dovuto attendere molto prima di fare dei passi al riguardo: non era in possesso di quelle “carte” necessarie per potersi muovere; in più non ha trovato neanche la collaborazione delle stesse vittime, gli studenti, che non essendo riusciti a formare un gruppo unitario di carattere sindacale insieme a quello degli inquilini, hanno anche loro contribuito allo sviluppo di questo tipo di mercato, e come complici sono poi divenute vittime.

Avrebbero anche potuto richiedere singolarmente delle perizie per la valutazione e la sicurezza dello stabile, degli impianti, consulenze relative ai contenuti del contratto di locazione, o ancora, sapere se il prezzo richiesto corrisponde effettivamente al valore dell’immobile, perché forse pochi sanno che esistono degli accordi territoriali in base ai quali vengono stabiliti i prezzi d’affitto.

L’auspicio è che possa esserci una riapertura del mercato dell’affitto permettendo a tutti, e soprattutto a quelli che finora hanno incontrato più difficoltà, di essere conformi alla legge e agli obblighi.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]