La battuta che circola da qualche ora a sala dercole, dove è in corso una delle tante sedute inutili di questi giorni, è la seguente: ma antonello che fa non comanda più? min. . . Gli hanno preparato una mozione che è una miccia sotto il sedere del governo. . . .
Il ‘siluro’ per Cracolici & Lombardo
La battuta che circola da qualche ora a Sala dErcole, dove è in corso una delle tante sedute inutili di questi giorni, è la seguente: Ma Antonello che fa non comanda più? Min… gli hanno preparato una mozione che è una miccia sotto il sedere del governo….
Antonello, ovviamente, sta per Cracolici, il capogruppo del Pd allArs, padre padrone del destini del partito a Sala dErcole e fuori. Luomo che, fino ad oggi, dentro il Pd siciliano ha fatto e rifatto tutto quello che ha voluto. Partecipazione ai governi, spartizioni varie, rilascio dei patentini antimafia, blocco del referendum interno al partito sul governo Lombardo e via ammugghiando.
Stasera, però, ad Antonello è arrivata una bordata che sa tanto di taggiatina i facci. I protagonisti di questa insubordinazione sono quattro parlamentari dello stesso Pd: Giovanni Barbagallo, Roberto Ammatuna, Davide Faraone e Giuseppe Lupo. I quattro hanno vergato una mozione che colpisce al cuore le clientele del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e dei suoi accoliti-sostenitori (tra i quali ci sono lo stesso Cracolici e il parlamentare nazionale, sempre del Pd, Giuseppe Lumia): Il governo Lombardo, dallinizio della legislatura ad oggi – scrivono impietosamente i quattro compagni di partito di Antonello Cracolici – ha conferito oltre 500 incarichi di consulenza. Attualmente per gli incarichi vigenti i compensi mensili lordi ammontano complessivamente a euro 333.890,99 con una spesa che, soltanto per il 2012, supererà i tre milioni e cinquecento mila euro.
Non contenti di aver fatto le pulci ai consulenti del governo, i quattro parlamentari chiedono al presidente della Regione di revocare tutti gli incarichi di consulenza in corso di validità. Secondo i parlamentari, la Regione non ha bisogno di questi consulenti perché ha già, tra i propri dipendenti, le professionalità in grado di svolgere i compiti assegnati, per lappunto, ai consulenti.
E qui – a nostro modesto avviso – Barbagallo, Ammatuna, Faraone e Lupo ‘sbagliano’ (o forse indovinano: fate voi), perché i consulenti non servono alla Regione: servono a Lombardo e ai suoi amici per foraggiare le rispettive clientele.
Ora, che ad attaccare Lombardo e Cracolici siano Barbagallo, Ammatuna e Faraone è nelle cose, trattandosi di parlamentari che non hanno mai digerito la svolta governativa di Cracolici (che poi è unimposizione). Stupice un po, invece, la presenza di Lupo, eletto sì segretario regionale del Pd per fare la guerra allaccordo Cracolici-Lombardo, ma poi convertitosi alla logica di governo. Nelle ultime settimane, in effetti, Lupo si è un po allontanato dallarea di governo. Latto di oggi segna un distacco netto. Ed è un segale preciso: la segreteria regionale del partito non avalla più non tanto i consulenti di Lombardo – che sono certo importanti – ma la linea politica di Cracolici, Lumia e Lombardo.