Per l'ottava giornata di campionato, al rigamonti di brescia scendono in campo proprio le rondinelle contro il palermo. Entrambe le squadre provengono da dei cambi in panchina, dovuti a delle partenze non certo all'altezza delle aspettative. Al contrario di bergodi, arrivato in settimana, iachini ha però già esordito in campionato, vincendo e convincendo contro la juve stabia per 3-0.
Il Palermo sbatte sul Brescia: 1-1 al Rigamonti
Per l’ottava giornata di campionato, al Rigamonti di Brescia scendono in campo proprio le Rondinelle contro il Palermo. Entrambe le squadre provengono da dei cambi in panchina, dovuti a delle partenze non certo all’altezza delle aspettative. Al contrario di Bergodi, arrivato in settimana, Iachini ha però già esordito in campionato, vincendo e convincendo contro la Juve Stabia per 3-0.
I padroni di casa scendono in campo con un 3-4-3 molto offensivo: Cragno in porta; Zambelli, Budel e Camigliano in difesa; Finazzi, Coletti, Mandorlini e Kukoc a centrocampo; Scaglia, Oduamandi e Caracciolo in attacco. Gli ospiti sono invece schierati con l’ormai solito 4-3-1-2 con Sorrentino tra i pali; Pisano, Munoz, Terzi e Daprelà sono i difensori; Bolzoni, Barreto e Verre formano la mediana; Di Gennaro è il trequartista, alle spalle di Dybala ed Hernandez.
Il match non è sicuramente dei più entusiasmanti; vuoi per il terreno non in condizioni ottimali, vuoi per i cambi in panca e quindi la mancanza di idee, sta di fatto che stenta ad accendersi. Sporadiche sono le occasioni da gol, e frutto delle solo azioni personali, quasi sempre favorite tra l’altro da una giocata fortunosa. È il caso del mancato gol di Hernandez, che per pochissimo non riesce a concludere in rete il bel cross di Dybala, smarcatosi grazie ad un clamoroso liscio di Coletti. Per il Brescia, invece, l’occasione capita sul destro di Oduamandi, attorno al 20esimo, che col destro impensierisce, e non poco, Sorrentino che vede sfilare la palla poco lontano dal palo. Dopo una decina di minuti, ecco che però la partita si accende: Scaglia sfrutta a pieno un brutto rilancio di Daprelà, servendo Caracciolo in area, lasciato indisturbato dalla difesa rosanero, che stoppa e scarica alle spalle del portiere siciliano. I bresciani si portano così in vantaggio grazie al gol del loro bomber, sempre super efficacie sotto porta. La prima frazione termina così 1-0 per il Brescia, senza che il Palermo abbia mai dato segnali di risveglio dopo il gol subito.
I secondi 45′ non sono da meno, anche se la squadra di Iachini s’impegna notevolmente di più nella ricerca del pareggio; al 56′, infatti, viene annullato un gol ad Andelkovic, subentrato ad un poco brillante Verre, per un netto fuorigioco. Tuttavia, è solo il preludio perché, dopo circa 5 minuti, Belotti, buttato nella mischia al posto di Di Gennaro, mette a segno il primo gol con la maglia del Palermo, sfruttando alla perfezione l’assist di Barreto. Il risultato s’inchioda quindi sull’1-1 che, stando al vigore con il quale giocano le due squadra, sembra stare loro stretto; tuttavia, ambedue non riescono a sbloccare nuovamente il punteggio, che rimane tale fino al triplice fischio dell’arbitro, arrivato poco dopo l’unica incredibile occasione del Brescia del secondo tempo, con la quale l’airone stava per portare nuovamente in vantaggio i suoi.
Termina quindi 1-1 il match al Rigamonti; partita scialba e priva di vere e proprie emozioni, ed inutile ai fini di entrambe le squadre, desiderose invece di tornare a casa a punteggio pieno.
BRESCIA: 12 Cragno; 30 Camigliano, 5 Budel, 33 Kukoc; 15 Zambelli (cap.), 21 Mandorlini, 19 Finazzi, 8 Scaglia, 3 Coletti; 20 Oduamadi; 9 Caracciolo .
A disposizione: 1 Arcari, 4 Saba, 7 Sodinha, 17 Benali, 22 Grossi, 25 Lancini, 27 Juan Antonio, 29 Diouf, 34 Minelli.
Allenatore: Cristiano Bergodi.
PALERMO: 1 Sorrentino, 3 Pisano, 6 Munoz, 19 Terzi, 28 Daprelà; 15 Bolzoni, 8 Barreto (cap.), 23 Verre; 10 Di Gennaro, 9 Dybala, 11 Hernandez.
A disposizione: 22 Ujkani, 4 Andelkovic, 5 Milanovic, 13 Troianiello, 14 Stevanovic, 16 Lores, 17 Morganella, 27 Ngoyi, 30 Belotti.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
ARBITRO: Riccardo Pinzani (Empoli).
Assistenti: Fabio Vicinanza (Albenga) – Giorgio Peretti (Verona).
Quarto ufficiale: Claudio Lanza (Nichelino)