Il Palermo cade dopo 10 successi di fila La trappola del Savoia ha funzionato

Nelle pagine del vocabolario rosanero, finora, non si era mai vista la parola sconfitta. Il Palermo di Pergolizzi l’ha conosciuta oggi nella gara interna con il Savoia (0-1, gol decisivo dell’attaccante Diakite entrato dopo l’intervallo) dopo dieci vittorie consecutive. Un ko maturato in una partita combattuta, particolarmente spigolosa – un espulso e otto ammoniti – e condizionata dalla negativa direzione di un arbitro non all’altezza di un match che, al di là del gap in classifica, resta comunque di cartello per il girone I del campionato di serie D. Sostenere, però, che gli uomini di Pergolizzi hanno perso a causa dell’arbitro Calzavara sembra comunque una tesi azzardata. Il fischietto di Varese ci ha messo sicuramente del suo con una gestione discutibile (nel primo tempo, ad esempio, da rivedere un gol di Ricciardo annullato per fuorigioco e un episodio dubbio in area di rigore bianconera per un fallo su Ficarrotta) ma, detto questo, i rosa hanno commesso il primo passo falso stagionale per altre motivazioni. Perché, in sintesi, quello che ha trovato di fronte la prima della classe era un avversario vero con tutto il rispetto per altre compagini chiamate in precedenza ad affrontare la capolista.

Il Savoia è una squadra scorbutica, fisicamente strutturata e ha avuto il merito di spostare l’inerzia dell’incontro dalla propria parte incanalandolo sui binari dello scontro e dell’agonismo. Un terreno fertile per i campani e scivoloso per i padroni di casa che, essendosi innervositi ed essendo caduti più di una volta nel tranello delle provocazioni, non hanno avuto la lucidità necessaria per sviluppare un certo tipo di gioco. E in questo contesto non va sottovalutata la bravura del tecnico Parlato, abile con alcune mosse vincenti (l’asfissiante marcatura di Osuji su Martin ha inaridito una delle principali fonti di gioco dell’undici di Pergolizzi) ad imbrigliare la manovra dei rosanero. L’allenatore dei campani, che ha disegnato il suo scacchiere con un 3-5-2 leggibile come 5-3-2 in fase di non possesso, ha vinto il duello a distanza con il collega e questo successo, ingigantito dal fatto che il Palermo per la prima volta in questa stagione non è riuscito a segnare e che nella ripresa non ha fatto neanche un tiro in porta, ha determinato l’esito della sfida.

Perdere ci sta e per la legge dei grandi numeri prima o poi un passo falso doveva essere messo in preventivo ma il risultato offre ugualmente alcuni spunti di riflessione. Al netto dell’insufficiente direzione dell’arbitro, infatti, il Savoia ha messo a nudo alcuni limiti del Palermo, squadra che ha ancora dei difetti da correggere coperti finora da uno score esaltante (pollice in basso in questo caso all’impulsività di Ficarrotta, poco incisivo nel ruolo di trequartista nel 4-3-1-2 proposto da Pergolizzi, che al 26’ del secondo tempo ha rimediato un’espulsione evitabile per un fallo di reazione su Oyawale) e comunque battibile se affrontata in una determinata maniera. La serie D non è solo il parco divertimenti frequentato dai rosa in occasione del tennistico successo contro il Corigliano. La quarta serie è anche la trappola che sulla strada della prima in classifica sa mettere un Savoia arcigno (vicino al secondo gol nel finale in un paio di occasioni) e sempre sul pezzo. Ecco il messaggio veicolato dalla gara odierna: il cammino verso la promozione è ampiamente percorribile (il distacco di nove punti sulla seconda è rimasto invariato) ma lungo il percorso ci sono anche delle buche alle quali bisogna prestare attenzione.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]