La 32esima giornata di serie b vede protagonisti al franco ossola varese e palermo. I primi, 15simi in classifica, hanno molto poco da chiedere a questo finale di stagione, con la salvezza ormai più che sicura; i secondi, invece, vogliono continuare la propria marcia verso la massima serie dopo il pareggio interno contro il siena.
Il “Gallo” canta ancora: 2-1 al Varese
La 32esima giornata di serie B vede protagonisti al Franco Ossola Varese e Palermo. I primi, 15simi in classifica, hanno molto poco da chiedere a questo finale di stagione, con la salvezza ormai più che sicura; i secondi, invece, vogliono continuare la propria marcia verso la massima serie dopo il pareggio interno contro il Siena.
Stefano Sottili schiera i suoi uomini con offensivo 4-3-3 Bressan in porta; Fiamozzi, Rea, Ely e Grillo in difesa; Corti, Di Roberto e Blasi a centrocampo; Oduamandi, Pavoletti e Calil in attacco. Iachini fa invece uso del solito 3-5-2 con Sorrentino tra i pali; Munoz, Terzi ed Andelkovic sono i difensori; Pisano, Bolzoni, Maresca, Vazquez e Daprelà i centrocampisti; Dybala e Lafferty gli attaccanti.
La prima frazione, come già successo nel turno infrasettimanale, è gradevole: i padroni fanno pressing alto, mettendo in difficoltà sia Terzi sia Maresca, i due registi degli isolani. A prendere campo sono così i vari Oduamandi e Pavoletti; proprio questi due, infatti, realizzano la rete del vantaggio dopo appena 12′ dal fischio iniziale. Ancora una volta, un avvio shock condanna la squadra siciliana, che si ritrova, dopo neanche un quarto d’orai, a dover recuperare una situazione di svantaggio. Il gol dell’1-0, fortunatamente per loro, però, rilassa i varesini che concedono più spazio agli avversari, capaci così di avanzare sempre più sulla trequarti nemica, sfruttando anche la giornata di grazia di Vazquez. Ed è proprio l’argentino che sigla il gol del pareggio: dopo una splendida azione sulla destra di Pisano, che combina con Bolzoni, el Mudo si avventa sulla sfera, siglando così la rete dell’1-1. Al 28esimo, così, la situazione torna in parità e tale rimane fino al termine della prima frazione.
Il secondo tempo è ancora molto interessante: questa volta, però, per la prima parte del gioco, a far da padroni sono gli ospiti che, complice anche l’ingresso in campo di Belotti, cercano con voglia e determinazione la marcatura del vantaggio che, puntualmente, arriva: al 64′, su calcio d’angolo battuto dal solito Vazquez, si avventa sul secondo palo il gallo che di testa timbra l’ottava marcatura stagionale. Lo stesso, avrebbe poi l’occasione di chiudere definitivamente i conti pochi minuti dopo, quando davanti Bresson, tira potente ma centrale col suo sinistro. La parata del portiere di casa, però, riaccende l’animo dei lombardi che cominciano a bombardare Sorrentino, decisivo in due occasioni: su colpo di testa di Rea e sul tiro di Pavoletti, mandato in corner con una prodezza sul primo palo. La squadra di Sottili però, a causa delle mancata occasioni, perde un po’ la testa e nei minuti finali rimane in 9 e rischia, più volte, di prendere il terzo gol: prima Rea e Blasi si fanno cacciare dall’arbitro Di Bello, giusto in entrambe le occasioni. Nel mezzo, anche un palo del solito Belotti.
Al triplice fischio, è festa per la compagine rosanero, che festeggia il ritorno al successo e i soliti 10 punti di distacco dall’Empoli, secondo e vittorioso sul proprio campo.
VARESE: 1 Bressan; 13 Fiamozzi, 19 Rea, 4 Ely, 33 Grillo; 16 Di Roberto, 8 Corti (cap.), 6 Blasi, 30 Oduamadi; 7 Caetano Calil; 14 Pavoletti.
A disposizione: 12 Milan, 5 Damonte, 11 Bjelanovic, 18 Tremolada, 20 Forte, 21 Barberis, 24 Zecchin, 27 Laverone, 29 Spendlhofer.
Allenatore: Stefano Sottili.
PALERMO: 1 Sorrentino; 6 Munoz (cap.), 19 Terzi, 4 Andelkovic; 3 Pisano, 15 Bolzoni, 25 Maresca, 20 Vazquez, 28 Daprelà; 18 Lafferty, 9 Dybala.
A disposizione: 22 Ujkani, 5 Milanovic, 7 Lazaar, 13 Troianiello, 14 Stevanovic, 23 Verre, 27 Ngoyi, 29 Vitiello, 30 Belotti.
Allenatore: Giuseppe Iachini.
ARBITRO: Marco Di Bello (Brindisi).
Assistenti: Luca Ciancaleoni (Foligno) – Valentino Paiusco (Vicenza).
Quarto ufficiale: Gianluca Aureliano (Bologna).