Il conte Gasparo Gozzi e il giornalismo settecentesco

di Giovanni Albanese

 

Scopriamo una figura di scrittore, forse noto a’ pochi letterati di professione, ma non pertanto assai importante, nel generale panorama dell’infranciosamento della prosa nel secolo de’ lumi, nel secolo XVIII, come strenuo difensore d’un purismo cruscante e toscaneggiante.

Egli è da annoverare tra’ padri del giornalismo italiano moderno, e non già del meramente settecentesco, e l’aver egli conciliato la transitorietà da efemeride d’alcuni suoi racconti nella Gazzetta Veneta e nell’Ossservatore Veneto con la sorvegliatezza e la lindura d’uno stile legato alla più florida e schietta tradizione cinquecentesca.

Discorsi e fatti seri e gravi si mescolano nelle sue opere a racconti ameni e talvolta ilari anzi che no. Ma persino i suoi Sermoni in endecasillabi sciolti, e le sue Rime Piacevoli, partecipano e sanno di quella sua natura prosastica e giornalistica.

Egli oscilla da un vaneggiamento a un ragionamento, da una visione a un’epistola, da un discorso a un avviso, da un sermone a una cicalata, e sovente si troverebbero in esso argomenti strani e fantastici, per non dire lunatici.

Altrettanto dicasi delle sue “Lettere diverse” e delle sue “Lettere familiari”, i cui temi egli trasmutò in una maniera più intima, mutuandoli sempre da’ giornali o da conversazioni con gli amici.

Con quel suo bisogno, dettato da esigenze di lucro, cui lo coerciva “l’amministrazione pindarica”- sono parole di suo fratello Carlo Gozzi, anch’egli letterato della più bell’acqua – della moglie Luisa Bergalli, anch’essa poetessa d’Arcadia, egli converse in italiano diversi testi classici, tra i quali “Gli amori pastorali di Dafni e Cloe”, senza tuttavia raggiungere o eguagliare la venustà letteraria del suo illustre predecessore cinquecentesco Annibal Caro.

Aveva il sentimento della difficoltà dello stile, avvertiva il periglio della sciatteria; la quale, a mal suo grado si percepisce nelle Rime, le quali sono sovente rime un po’ troppo facili, e insomma lunge dalla venustà petrarchesca – lontane da essa perché egli fu altresì un bernesco e un antipetrarchista.

Sia comunque esser si voglia, egli ancor oggidì gode degli onori degli altari: fuor di metafora, egli è ancora trattato con onore nelle Storie letterarie.

Delle più salienti tra le sue opere si trova oggi un’edizione UTET: per chi possa permettersela, v’assicuro, benigni lettori e lettrici, che è un investimento di soldi spesi bene, per essere essa una lettura assai gradevole.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]