Il cinema a secondi

A Catania. Allo Scenario PUB.BLI.CO. Il 17-18-19 dicembre. Organizzato dall’associazione culturale Seven. La seconda edizione del Trailers FilmFest. Più di 60 trailers in concorso, e poi ospiti e dibattiti. Tutto questo per il cinema. E in particolare per il trailer, che del cinema ci sintetizza e che del cinema ci fa appasionare.

Catania, in occasione della prima edizione, si era dimostrata una città curiosa e vivace, e aveva saputo ben accogliere il festival, dimostrando un crescente interesse per i diversi linguaggi cinematografici. I giovani, che hanno affollato la sala in quella e in questa occasione, hanno fatto comprendere agli organizzatori dell’evento la neccesità di continuare a ragionare attorno al “trailer”, alle sue modalità d’uso e alle scelte linguistiche che lo portano al servizio del pubblico.

Accanto al concorso gli incontri con gli autori, per svelare alcuni dei segreti della loro produzione, e fare con loro un viaggio attraverso il cinema italiano. Ecco allora che intervengono registi, come Aurelio Grimaldi, critici cinematografici, come Maurizio Cabona, de “Il Giornale”, e professori universitari (Rosaria Sardo e Alessandro De Filippo).

I temi sviluppati, in particolare nella giornata di domenica, sono stati quello della comunicazione e quello che la comunicazione deve al cinema. E poi, alla presenza di critici cinematografici e di film makers, cioè di quelli che del cinema hanno fatto una professione, si è analizzata la situazione della realtà cinematografica italiana. La crisi è evidente: sono in calo le produzioni ufficiali, perchè mancano i fondi statali, la storia si ripete.

Anche il cinema indipendente soffre. Ma la sofferenza è innata in questo tipo di produzioni. La filosofia di fare di neccesità virtù sembra non pagare più. Questo non fermerà il talento e la voglia di comunicare dei registi, come Aurelio Grimaldi, che scovano l’arte nel dimenticatoio e la valorizzano con maestria e oculatezza, però l’esigenza di un’inversione è palese.

I trailers sono frammenti di cinema. Forse sono quelli che, più di altri linguaggi, riescono a rappresentare la frammentarietà di una realtà che ci sfugge e che, se possiamo, quando possiamo, siamo in grado di cogliere solo per alcuni secondi, giusto la durata di un trailer.

 

Giorgio Pennisi

Recent Posts

Reati contro la pubblica amministrazione, sospesi la presidente del consiglio di Trapani e un consigliere di Mazara

Con separati provvedimenti è stata dichiarata dal Prefetto di Trapani la sospensione ope legis della presidente del…

4 minuti ago

CoEHAR in Caritas, il progetto per aiutare le persone indigenti a smettere di fumare

«Aiutare chi è in difficoltà e fuma, a smettere di fumare». Può essere sintetizzato così…

2 ore ago

Messina, sequestro botti illegali di capodanno: una persona finisce in carcere e tre denunciati

I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito l'arresto in flagranza di una persona residente a…

4 ore ago

Auto su ribalta sulla Palermo-Messina, morta una donna di 40 anni

Una donna di 40 anni, Milena Paratore di Oliveri, in provincia di Messina ha perso…

4 ore ago

Maltempo, danni a Palermo: un fulmine colpisce una torre dell’acqua in una pizzeria, quattro feriti

La pioggia e il forte vento hanno creato danni e disagi a Palermo e in provincia. Sono…

4 ore ago

Il secondo (promesso) Sicilia Express non ci sarà. L’assessore Aricò: «Questioni logistiche, ma non sarà l’ultima volta»

Alla fine il secondo Sicilia Express non ci sarà. Dopo che tutti i biglietti del…

9 ore ago