Secondo l'eurodeputato di forza italia il governatore crocetta dovrebbe prendere atto del fallimento della propria esperienza e dimettersi
Iacolino: “Il mutuo che vuole Crocetta è una pazzia”
SECONDO L’EURODEPUTATO DI FORZA ITALIA IL GOVERNATORE CROCETTA DOVREBBE PRENDERE ATTO DEL FALLIMENTO DELLA PROPRIA ESPERIENZA E DIMETTERSI
“Accendere un mutuo da un miliardo di euro, che imporrebbe il mantenimento ai livelli massimi delle aliquote Irpef e Irap per i prossimi trent’anni, è una vera e propria pazzia”.
A dirlo è leurodeputato di Forza Italia, Salvatore Iacolino, secondo cui “Crocetta dovrebbe recuperare le risorse necessarie a pagare le imprese con interventi strutturali di riordino della spesa pubblica, che prevedano anche la soppressione degli enti inefficienti”.
“Il muto, così come è stato pensato dal Governo regionale – aggiunge Iacolino – non va bene: occorre un piano organico per lo sviluppo dellIsola, che sia elaborato ed attuato assieme al Governo nazionale. Non si può lasciare in eredità alle generazioni future una Regione allo sbando. Altro che pagamento dei debiti con le imprese; rischiamo di produrre una nuova catena di debiti che finirà per stritolare la Sicilia”.
“Crocetta si dimetta – sottolinea leurodeputato di Forza Italia – staccando, una volta per tutte, la spina a questo Governo. Un Governo che ormai è ostaggio dei partiti di pseudo maggioranza, che pensano solo al rimpasto e a spartirsi incarichi. È in questa cornice si devono inquadrare i continui rinvii sul futuro della Giunta regionale e la nomina dei manager delle Aziende ospedaliere”.
“I risultati – conclude Iacolino – sono sotto gli occhi di tutti: allArs, la maggioranza che sostiene Crocetta sta inanellando sconfitte su sconfitte, come dimostra quanto accaduto nella seduta di ieri. Tutto ciò mentre il PD, maggior azionista di questo Governo, minaccia il presidente della Regione chiedendo lazzeramento della Giunta. È finita la pazienza dei siciliani, che già alle prossime elezioni europee dovrebbero punire questa classe dirigente incapace e presuntuosa”.