Dopo lesonero di rino gattuso, il palermo si appresta a giocare la prima partita con il nuovo allenatore iachini. Contro la juve stabia, i rosa vorranno tornare a vincere dopo le due sconfitte consecutive; di questa voglia, ha parlato il mister nella conferenza stampa odierna.
Iachini torna al Barbera per risollevare il Palermo
Dopo lesonero di Rino Gattuso, il Palermo si appresta a giocare la prima partita con il nuovo allenatore Iachini. Contro la Juve Stabia, i rosa vorranno tornare a vincere dopo le due sconfitte consecutive; di questa voglia, ha parlato il mister nella conferenza stampa odierna.
“Volevo subito chiarire che non ho guardato la partita del Palermo contro il Bari con il presidente; non mi sarei mai permesso, anche per rispetto nei confronti di Rino Gattuso che stimo e apprezzo. Inoltre, vorrei infine dire che il mio unico compito qui è di allenare. Io sono un allenatore e non ho alcuna voglia di prendere i ruoli di altri, anche perché mi trovo benissimo con Giorgio, con Igor e con il presidente.”
D:”Le sue sensazioni per il ritorno al Barbera? Come ha visto, inoltre, la squadra dal punto di vista mentale?”
R:”Avverto lalta considerazione di tutto lambiente e proprio questo mi ha anche convinto di tornare a Palermo; sono sicuro che proverò delle sensazioni particolari entrando in campo, ma niente di speciale. Due giorni di contatto con il gruppo, durnte i quali ho provato più che altro ad organizzare una squadra che comunque dovrà scendere in campo già domani. Ho parlato con lo staff medico, per capire come stanno i giocatori e, proprio in base anche a tutte queste informazioni, ho cominciato a pensare a come metterli in campo. Chiaramente questo non sarà il mio Palermo, non posso pensare di aver già fatto mia la squadra dopo appena due giorni. Metterò gli 11 che riterrò più opportuni, in base a sensazioni più che altro.”
D:”Qual è lidea che pensa di trasmettere ai ragazzi domani, prima dellingresso in campo?”
R:”Quella di giocare con determinazione, con grinta e con coraggio. Sicuramente andrò comunque a schierare quei giocatori che stanno meglio fisicamente, perché comunque i ragazzi giocheranno la terza partita in una settimana e questo potrebbe aver lasciato molte poche energie.”
D:”Come hai visto il presidente, rispetto a 10 anni fa?”
R:”Ho visto un Zamparini che è sempre molto entusiasta per la sua squadra, ha voglia di vincere e ha voglia di risalire in serie A.”
D:”È ipotizzabile che lei non stravolgi particolarmente la squadra, attenendosi più agli schemi che si sono usati fino ad ora?”
R:”Be sì, credo di sì. Io non gioco mai con un modulo fisso in testa, decido sempre in virtù della rosa che trovo a disposizione. Però, una volta trovata una nostra identità, bisogna far di tutto per portare avanti il nostro gioco, con delle opportune modifiche se e quando necessario.”
D:”Dybala, in virtù di quello che ha visto in questi due giorni, le è parso più trequartista o seconda punta?”
R:”Ha delle caratteristiche che gli consentono di giocare in entrambi i ruoli; vicino alla porta sarebbe in grado sia di calciare sia di passare al compagno. Poi, può fare anche lala, quindi
”
D:”Ha trovato una squadra che rispondeva, al livello tecnico, alle sue aspettative?”
R:”Conosco tutti i singoli giocatori, individualmente, ma non so se all’interno di un gruppo squadra questi rispecchino le loro reali qualità. Ho avuto ancora troppo poco tempo.”
D:”Ha avuto la necessità di parlare con il presidente del tempo di cui avrà bisogno per poter far sua la squadra?”
R:”No, non ne ho avuto bisogno perché il presidente mi conosce, sa come lavoro e come sono fatto. Quindi non cè stato bisogno di specificare che, comunque, ci vorrà del tempo per riportare in alto la squadra.”