Una grossa fetta del popolo rosanero sarebbe disposta ad accettare un'eventuale consegna del titolo sportivo al sindaco, anticamera del fallimento, pur di non vedere più l'imprenditore friulano al timone del club. Nella gara contro l'Inter gli ultras della Curva Nord Superiore lasceranno vuoto il loro settore
I tifosi si schierano contro Zamparini «Rischio fallimento? Purché vada via»
Un’intera città, o quasi, contro Zamparini. La frattura tra il popolo rosanero e l’imprenditore friulano è ormai insanabile. Un indicatore credibile conferma che, in questo momento, a Palermo l’indice di popolarità del numero uno del club di viale del Fante è ai minimi termini. L’indicatore in questione è il mondo dei social che, soprattutto nell’era della comunicazione 2.0, è un campione particolarmente rappresentativo. Un grande contenitore in cui si mescolano gli umori, le sensazioni e i punti di vista della gente. La trasversalità del fronte anti-Zamparini è sancita dalle reazioni dei tifosi in merito al momento particolarmente delicato che sta attraversando la società dal punto di vista economico e alle prospettive future.
L’ipotesi che Zamparini consegni la squadra al sindaco non va esclusa a priori? Dal web si è alzato un coro unanime: «Va bene, purché se ne vada». I tifosi – riassumendo in sintesi il pensiero di una grossa fetta del popolo rosanero – sono consapevoli che consegnare il titolo sportivo al sindaco significherebbe anticamera del fallimento ma sarebbero disposti a sopportare questa umiliazione pur di non vedere più Zamparini. Il palermitano si dissocia dal modus operandi dell’imprenditore friulano. Qualcuno, memore della tempesta abbattutasi sul Palermo nel 1986 con la radiazione, ha provato a mettere in evidenza la gravità di un simile scenario ma il suo giudizio è stato travolto da uno tsunami di rabbia e frustrazione alimentato da chi, a prescindere dai problemi di natura finanziaria del club, «non vede l’ora che Zamparini lasci il Palermo Calcio».
In città, dove c’è comunque un’anima del tifo che non si rassegna all’immobilismo e sente la necessità di intervenire (il Comitato «Compriamo il Palermo» intende promuovere un’iniziativa di azionariato popolare), si va allargando a macchia d’olio il malcontento nei confronti del presidente finito, ad esempio, nel mirino del Comitato TI.R.R. (Tifosi rosanero riuniti) composto da diverse sigle e nato la scorsa settimana con l’obiettivo di valutare azioni di protesta a tutela dei colori rosanero. Sulla propria pagina facebook, inoltre, la Curva Nord 12 (gli ultras della Nord Superiore) ha annunciato uno sciopero del tifo in occasione della gara contro l’Inter in programma domenica al «Barbera». Un segnale destinato a fare «rumore» trattandosi del nucleo che finora, almeno in questa stagione, non ha mai contestato Zamparini. «La Curva Nord 12 che tanto si è spesa per la causa rosanero – si legge nel manifesto – a malincuore lascerà vuoto il suo settore come protesta verso questa società immobile, insensibile e sorda!».