I No Muos a Crocetta: deluduente e incoerente

Non è piaciuta al Movimento No Muos Sicilia la dichiarazione rilasciata a LinkSicilia dal Presidente della Regione, Rosario Crocetta, sulla questione Muos. Molto più tiepida da quelle rilasciate in campagna elettorale, se non addirittura, totalmente contraddittoria.  Dopo la nomina di un assessore all’Economia indicato dalle segreterie romane (le stesso che sosengono la macelleria sociale di Monti) in contrasto con la sua annunciata difesa dell’Autonomia siciliana, la questione Muos potrebbe diventare la seconda grande defaillance del nuovo governatore.
“Apprendiamo con profondo dispiacere – hanno affermato i Comitati – che il neo-eletto Presidente Crocetta non rispetterà nè l’impegno assunto in campagna elettorale, nè la propria firma posta in calce alla nostra petizione popolare mirante alla revoca delle autorizzazioni.

Questo è quanto emerge dalle sue dichiarazioni circa l’incarico che vuole dare
all’Istituto Superiore della Sanità. Non riusciamo davvero a capire come il parere emesso sulle 41 antenne preesistenti possa incidere sulla valutazione della pericolisità del M.U.O.S. che potrebbe essere ultimato nelle prossime ore.
Non si può, altresì pensare che l’Istituto possa dare un parere scientificamente fondato, partendo dai rilevamenti già effettuati dall’ ARPA, che non rispettano norme di legge. Altro sarebbe se i rilevamenti venissero effettuati ex novo, con l’impianto alla massima potenza, sotto la supervisione di un tecnico ARPA, all’interno della base, come prescritto dalla vigente normativa.

L’unico effetto di questa azione, sarà solo quello di dilatare i tempi  permettendo l’ultimazione dei lavori all’interno della base NRTF-8. Il “Sindaco dei siciliani” sembrerebbe, in tal modo, sottrarsi alle proprie responsabilita’ e alla parola data, dismettendo le vesti del “rivoluzionario” e defilandosi cortesemente senza prendere le “decise” posizioni che aveva promesso.

Ci auguriamo vivamente che riveda le sue affermazioni, dettate probabilmente dalla scarsa informazione… Come pensare di poter controllare reazioni e quant’altro, quando nelle nostre orecchie, ancora riecheggia il suono delle parole di una sua dichiarazione, riguardo al Muos, ricca di significati “espressi” e non fraintendibili? “Sono convinto che è dovere del nuovo Presidente della Regione revocare le autorizzazioni senza mezzi termini.”

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Non è piaciuta al movimento no muos sicilia la dichiarazione rilasciata a linksicilia dal presidente della regione, rosario crocetta, sulla questione muos. Molto più tiepida da quelle rilasciate in campagna elettorale, se non addirittura, totalmente contraddittoria. Dopo la nomina di un assessore all'economia indicato dalle segreterie romane (le stesso che sosengono la macelleria sociale di monti) in contrasto con la sua annunciata difesa dell'autonomia siciliana, la questione muos potrebbe diventare la seconda grande defaillance del nuovo governatore.

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