Riprendiamo da ildito.it un pezzo sui giornali online. Un fenomeno che va crescendo anche per qualità. E, leggendo bene, caspita! CI SIAMO ANCHE NOI!!!
I giornali di pixel. Se l’informazione è migliore sul web
Internet, si sa, è un universo sconfinato. E come in tutti i luoghi grandi, forse troppo grandi, non è raro imbattersi in oasi di qualunquismo o di cattiva informazione.
Ma i naviganti oramai sono avveduti. Ed esiste un nuovo tipo di lettore web che ai giornali di carta preferisce di gran lunga quelli di pixel.
Abbiamo disegnato un percorso che non ha la pretesa di essere completo, né tantomeno di essere lunico. La Rete è bella proprio perché ci si può tuffare dentro senza farsi troppo male.
Così abbiamo raggruppato una lista di indirizzi da segnalare a chi vuole tenersi informato semplicemente navigando. Bastano un mouse, un modem e se si vuole trascorrere il tempo di lettura in tutta tranquillità senza pagare una cifra- una linea Adsl.
Siamo in clima di elezioni e un cult per lappassionato on-line è sicuramente www.sondaggipoliticoelettorali.it , il sito ufficiale della presidenza del Consiglio che raggruppa tutti i sondaggi, locali e nazionali, commissionati da tv e giornali. Interessante è anche http://brunik.altervista.org , il termometro politico che affianca a molti sondaggi anche analisi e approfondimenti politici.
Tra i siti dei quotidiani non possiamo non menzionare www.repubblica.it e www.corriere.it. I due principali giornali italiani hanno potenziato in questi ultimi anni due siti che raggruppano news in tempo reale, approfondimenti e archivi mediatici con foto e filmati, e offrono la possibilità di accedere on-line anche al settore radio-tv. Tra le voci di partito segnaliamo quello della Margherita, www.europaquotidiano.it, con la rubrica – I documenti del giorno che richiama ad alcuni importanti contributi per entrare nelle notizie italiane ed estere che sarebbe difficile trovare nelle testate tradizionali, quello del Manifesto, ricchissimo di recensioni e di punti di vista altri e quello dellUnità, www.unita.it, sito colorato, ricchissimo soprattutto di contributi firmati.
Tra i siti di area indichiamo in par condicio www.ilriformista.it, il giornale dellex dalemiano, ora neosenatore della Margherita, Antonio Polito – al cui interno segnaliamo il sondaggio Tipi sinistri, i Rumors dai Palazzi della politica e linteressante rubrica del grande vecchio della sinistra Emanuele Macaluso e www.ilfoglio.it con gli articoli e gli editoriali del giornale diretto da Giuliano Ferrara.
Per i periodici suggeriamo www.diario.it, il sito dell’omonima rivista diretta da Enrico Deaglio, che raggruppa moltissimi approfondimenti e alcuni interessanti documenti, e www.caffeuropa.it, un sito – il cui direttore ha fondato la famosa rivista progressista-culturale Reset – che offre uno sguardo all’Italia e al mondo, e soprattutto all’Europa, con mini saggi ed editoriali di alto livello.
Molto ricco di spunti che travalicano la storia testata in edicola, è anche il sito del settimanale lEspresso www.espressonline.it.
Per chi invece vuole dare uno sguardo approfondito allestero ealla relativa cronaca, senza cadere nelle tentazioni omologative della stampa italiana, suggeriamo www.internazionale.it , il sito dellomonima rivista, al cui interno si trovano articoli (tradotti in italiano) delle più grandi firme di tutto il globo e uninteressante sezione dedicata alla rassegna stampa estera, dove vengono raggruppati, Paese per Paese, i link dei principali quotidiani. Una chicca per chi ci crede, ma anche per chi si vuole solo diverire in leggerezza, è loroscopo di Rob Brezsny, forse il più famoso astrologo del mondo.
Cambiamo genere e passiamo ai blog, la cui rassegna è molto difficile da fare data la loro proliferazione. Storico è ormai www.beppegrillo.it, il sito-blog del comico genovese che, emarginato dalla tv, ha trovato nella rete unottima cassa di risonanza per le notizie che gli altri non dicono. I temi presenti sono in continua evoluzione grazie alla grande partecipazione dei visitatori e sono ben catalogati.
Degno di nota è anche www.wittgenstein.it, il web log di Luca Sofri, il diario in rete che ha dato vita all’omonima radio, ricco di testi completi, corredati cioè da centinaia di link interni come prescrivono i professionisti del web.
Da visitare, inoltre, www.ilcannocchiale.it , che fa riferimento al Riformista e www.nazioneindiana.it, un blog con argomenti letterari e di forte impegno civico. Se, inoltre, date un occhiata a www.unacitta.it, troverete qualcosa di molto familiare con il nostro sito preferito…il Dito, ovviamente.
Gli indirizzi di impegno civico sono davvero tanti. Uno di questi è www.articolo21.info, che richiamandosi per definizione alla tutela costituzionale della libertà di stampa, offre interessanti rubriche, come ad esempio quello sulla censure in Italia e nel mondo. Molto interessante anche www.girodivite.it, uno tra i primi giornali sul web in Italia, che raccoglie i segnali dalle città invisibili e che si appoggia a varie redazioni on-line.
Tra i siti di inchiesta televisiva ( ahimè, merce rara ) citiamo www.report.rai.it. La versione on-line della trasmissione di Rai Tre raccoglie quasi tutti i servizi-inchiesta messi in onda, divisi per argomenti, con la possibilità di essere rivisti comodamente dal proprio pc.
Proseguiamo con alcuni siti siciliani, ad esempio www.isolapossibile.it, lon-line dellomonima rivista da poco abbinata al Manifesto, www.itacanews.it il sito diretto dalleurodeputato DS Claudio Fava e www.astrattifurori.it, il magazine culturale di sopravvivenza mentale gestito da un gruppo di giovani che cercano di dare un sguardo sul mondo dal punto di vista della letteratura. Bella sorpresa anche www.step1magazine.it, il progetto giornalistico multimediale della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere diretto dal giornalista catanese e docente universitario Enrico Escher, che sta accrescendo sempre di più la sua importanza nel panorama dellinformazione a Catania.
Concludiamo la nostra rassegna con alcuni siti- vetrina che pur non fornendo direttamente delle news, annoverano nel loro DNA un valore aggiunto: quello di fornire punti di vista scomodi e poco accessibili ai più. Uno di questi è www.ilariaalpi.it, il sito nato per volontà dei genitori della giornalista del TG3 uccisa in Somalia , che cerca di tutelare il giornalismo dinchiesta, in Italia ormai sempre più sbiadito, attraverso listituzione di premi e convegni. Nel sito si trovano, inoltre, vari link che gettano luce sulle guerre dimenticate nel mondo.
Tra gli indirizzi più interessanti segnaliamo www.crisidimenticate.it: il sito a cui collabora lassociazione Medici senza frontiere e che elenca tutti i focolai di tensioni, grandi e piccole, e le guerre disastrose che insanguinano il mondo non citate dalla stampa ufficiale, il cui assordante silenzio è il miglior alleato per la violenza.
Insomma nel mare di internet questa che abbiamo tracciato è solo una delle mille rotte che si possono percorrere. E in questi percorsi aiutano molto i link presenti in ogni sito, che permettono ogni giorno di scoprire un nuovo angolo della rete.
Se ce ne siamo scordati qualcuno, non ce ne vogliate.
Fonte: www.ildito.it