I Comuni siciliani immortalati dall’alto attraverso un drone «Ho iniziato con Centuripe. Ha la forma di un uomo sdraiato»

Lo scatto di Centuripe realizzato con il drone lo ha fatto conoscere fuori dai confini italiani. La foto dell’antico paese siciliano realizzato dal 32enne Pio Andrea Peri ha conquistato l’attenzione del quotidiano britannico Daily Mail che gli ha dedicato un articolo lo scorso febbraio. La storia di Pio è quella di chi scopre un talento nascosto sfruttando un momento di sconforto come il primo lockdown da Covid-19. Perché è proprio durante quel periodo che, messa da parte la sua professione di rosticciere, scopre la passione per il mondo della fotografia e dei droni.

Originario di Giardini Naxos, ha deciso che non poteva starsene senza far nulla. «Non si poteva uscire – racconta a Meridionews – così con la mia compagna abbiamo deciso di studiare per prendere l’attestato per la guida dei droni». Quando il lockdown è finito Peri ha messo in pratica quelle giornate di studio scoprendo un mondo che adesso è possibile ammirare attraverso le sue produzioni. E la foto di Centuripe ne è un chiaro esempio. «Curiosavo su Google Earth quando mi sono imbattuto in questo paese. Sembrava avere la forma si un uomo sdraiato sulla collina. Ho deciso che dovevo andare di persona». E così ha fatto. Con il suo drone ha cominciato l’esplorazione dall’alto di Centuripe. 

«Prima di riuscire a imprimere in foto quello che i miei occhi attraverso il visore del drone avevano percepito ho dovuto usare più scatti a causa del limite di altezza del drone. Ho sovrapposto circa 18 scatti manualmente in post-produzione e ci sono volute due ore di editing, ma sono contento del risultato che ho ottenuto – racconta -. Ho pubblicato lo scatto sui miei profili social e da lì è cominciato il passaparola». Molti hanno insinuato che la foto fosse stata ritoccata per ricreare questo incredibile effetto, ma lo stesso giornalista del Daily Mail si è messo in contatto con me per chiedermi come avessi realizzato questo scatto».

Centuripe nella foto diventata virale ha la silhouette di una persona con le braccia e le gambe distese. «Proprio questa forma bizzarra ha spinto a credere che avessi disegnato la foto al computer. Quando hanno capito la verità cercando su Google Earth molti di loro si sono scusati personalmente». A non lasciarsi sfuggire il successo che Centuripe ha ottenuto grazie al fotografo nassioto è stato il sindaco che ha persino allestito una mostra su di lui.

Le sue foto, che è possibile ammirare sui profili Instagram e Facebook, catturano scorci dei più bei Comuni del messinese e della Sicilia che fa conoscere pubblicando immagini di monumenti e sculture presenti sull’Isola scattate con l’ausilio del drone. Foto che gli hanno permesso di approdare con i suoi filmati alla Bit di Milano per conto della Regione. Il labirinto di Arianna, Grammichele e l’eruzione dell’Etna ripresa da Giardini Naxos, l’argimusco di Montalbano lo hanno fatto conoscere al pubblico dei social, ma anche alle riviste di settore. «L’uomo – conclude – ha bisogno davvero di vedere il mondo, così come la vita, da una prospettiva diversa per potersi ancora meravigliare». Ed è forse questo il segreto del suo incredibile successo.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]