Una rassegna per proporre «la nuova identità della Sicilia», far incontrare artisti e addetti ai lavori e capire come trasformare il settore in un volano per l'economia della regione. È Sicily est cinema, evento nato nell'ambito del festival itinerante siciliano
I Art, da lunedì la sezione cinema Oltre 140 le proiezioni in sei giorni
Sicily est cinema. La Sicilia è cinema. È questo lo slogan scelto dagli organizzatori della sezione dedicata alle pellicole del circuito I Art, il festival culturale itinerante. Per sei giorni, da domani 11 a sabato 16 maggio, alle Ciminiere di Catania e in altre location si terranno oltre 140 proiezioni a ingresso gratuito.
In programma 20 lungometraggi, 60 corti e 60 documentari. E poi un omaggio ai registi siciliani Daniele Ciprì e Costanza Quatriglio, presentazioni di libri, premi. In occasione della rassegna, avrà luogo anche una competizione:Catania in un minuto. Il contest prevede una sfida tra giovani filmaker che dovranno realizzare un brevissimo corto durante la settimana del festival. Il taglio del nastro sarà affidato al giovane regista etneo John Real.
L’evento è promosso Entr’Acte – diretto da Anna Mazzaglia Miceli – con la supervisione del direttore artistico della manifestazione regionale Giovanni Anfuso. La rassegna «è una sorpresa – afferma Mazzaglia – Denso di contenuti, propone la nuova identità siciliana, partendo dal passato per mostrare l’innovazione nelle pellicole siciliane».
La settima arte può rappresentare per l’Isola un «grande veicolo di promozione del territorio – sottolinea l’organizzatrice – ma prima di tutto strumento per creare lavoro e attrarre economia, proponendo la Sicilia come centralità di riferimento euro-mediterraneo e grande volano per le aziende». Sicily est cinema può dunque trasformarsi in un’occasione per gli addetti ai lavori di incontrarsi e capire il potenziale economico del settore.
L’evento è in partnership con altre rassegne come MareFestival Salina-Premio Massimo Troisi, Mizzica film festival, State akorti e il festival itinerante che va alla scoperta di piccoli centri di grande bellezza diretto da Beppe Manno. L’iniziativa vede la collaborazione del critico cinematografico e storico del cinema Franco La Magna e dell’esperta d’arte Maria Teresa Prestigiacomo.