Nell'abitazione di un 37enne di Mascalucia c'erano due piante di canapa indiana, così come a casa di un 19enne della stessa città. Entrambi dovranno rispondere di coltivazione e detenzione a fini di spaccio. La stessa accusa per un 34enne del Comune ionico reo di coltivare tre piante dello stesso stupefacente
Hinterland, ieri l’operazione antidroga Arresti a Mascalucia e A. Sant’Antonio
Una giornata di servizio antidroga quella dei carabinieri del comando provinciale impegnati ieri in diverse operazioni di controllo e sequestro. A Mascalucia i militari della locale tenenza hanno arrestato Carmelo Russo poiché all’interno della casa del 37enne hanno rinvenuto due piante di canapa indiana per un peso complessivo di un chilogrammo e due barattoli con circa 15 grammi di marijuana.
Dello stesso stupefacente erano pronti per essere smerciate due dosi. Sempre a nella città pedemontana è stato denunciato un 19enne pregiudicato che teneva a casa due piante di marijuana dell’altezza di mezzo metro circa. Accanto alle piante c’erano diversi grammi di droga in fase di confezionamento. Per entrambi l’accusa è di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio.
Grazie al fiuto del pastore tedesco Indic del nucleo cinofili di Nicolosi, i carabinieri di Acireale hanno rinvenuto nell’abitazione di un 34enne di Aci Sant’Antonio e nelle sue due vetture sostanze stupefacenti. Nello specifico gli sono state sequestrati: tre piante di canapa indiana – di altezza media di un metro e venti centimetri -, un bilancino di precisione e 330 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere confezionata. L’uomo, fermato per coltivazione illecita e detenzione ai fini di spaccio, attenderà il giudizio per direttissima agli arresti domiciliari.