Il ragazzo, già gravato da pregiudizi di polizia, è adesso recluso presso il carcere minorile Malaspina con l'accusa di rapina aggravata. i malviventi hanno, bruscamente, chiesto denaro ed oggetti personali alla vittima ed hanno racimolato un bottino composto da un iphone e circa 150 euro.
Hanno aggredito e rapinato uno studente fuori sede Arrestato un quindicenne, si cercano gli altri tre complici
E’ accaduto in via Michele Cipolla a Palermo. Un 30enne trapanese, è stata aggredito e rapinato da 4 giovanissimi ai quali poco prima aveva chiesto delle indicazioni per raggiungere un pub. I quattro in un primo momento hanno finto cortesia e disponibilità, a tal punto da prestarsi ad accompagnare, fisicamente, il giovane fino al locale.
Ma dopo una decina di metri i provetti Ciceroni si sono trasformati in spregiudicati aggressori e forti del fatto di essere in superiorità numerica, i malviventi hanno, bruscamente, chiesto denaro ed oggetti personali alla vittima ed hanno racimolato un bottino composto da un iphone e circa 150 euro.
Subito dopo si sarebbero allontanati come se nulla fosse stato, a passo normale, senza adottare alcuna precauzione e permanendo, insieme, nella stessa zona.
A distanza di pochi minuti, i componenti di una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ancora ignari di quanto accaduto, hanno notato i quattro in via Balsamo e gli si sono accostati per un controllo di routine, solo allora, è scattata la fuga finito con il fermo di un quindicenne, residente nella zona di via Maqueda. Chi fosse il giovane e di cosa si fosse, poco prima, reso responsabile, i poliziotti lo avrebbero appreso, a distanza di poco tempo. La vittima, avrebbe, infatti, riconosciuto il giovanissimo quale un elemento del branco.
Il ragazzo, già gravato da pregiudizi di polizia, è adesso recluso presso il carcere minorile Malaspina con l’accusa di rapina aggravata. Sono in corso indagini per risalire agli altri componenti del gruppo criminale.