Ha escluso due società da un bando sul turismo: il Tar condanna l’assessorato regionale alle Attività produttive

LE DUE IMPRESE DI FAVARA, DIFESE DAGLI AVVOCATI GIROLAMO RUBINO E LEONARDO CUCCHIARA, ERANO STATE ESCLUSE DAI FINANZIAMENTI SULLA BASE DI UN’INFORMATIVA ‘ATIPICA’ DELLA PREFETTURA DI AGRIGENTO: TANTO ‘ATIPICA’ CHE CITAVA FATTI CHE RIGUARDAVANO I PARENTI DEI TITOLARI DELLE SOCIETA’, MA NON GLI STESSI TITOLARI. CHE DIRE? ECCESSO DI ANTIMAFIA…

Erano state escluse dalla graduatoria sulla base di “informative atipiche” della Prefettura di Agrigento. Informazioni molto “atipiche”: tanto atipiche da riguardare i parenti dei titolari delle due società escluse da un bando dell’Amministrazione regionale, ma non gli stessi titolari. Morale: alla fine il Tribunale amministrativo regionale (Tar) della Sicilia ha dato ragione alle due imprese. E torto alla Regione e, precisamente, all’assessorato alle Attività produttive.

I fatti risalgono all’anno scorso. L’Assessorato regionale delle Attività produttive aveva approvato la graduatoria delle imprese del settore turistico-alberghiero ammesse alle agevolazioni per l’attivazione, la riqualificazione e l’ampliamento dell’offerta ricettiva locale. Due società di Favara, grosso centro della provincia di Agrigento, la F.C.H. srl e la L.I. srl, erano state in un primo momento ammesse alle agevolazioni previste per un importo, rispettivamente, di euro 1.449.226 e di euro 1.900.138; successivamente le due società venivano escluse dall’elenco dei progetti inseriti positivamente nella graduatoria alla luce di informative “atipiche” emesse dalla Prefettura di Agrigento.

Esercitato il diritto di accesso agli atti, i legali rappresentanti delle due società accertavano che le informative “atipiche” emesse dalla Prefettura di Agrigento riguardavano esclusivamente rapporti parentali. Le due società si rivolgevano allora il Tar Sicilia, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Leonardo Cucchiara, chiedendo l’annullamento, previa sospensione, dei provvedimenti di esclusione dalla graduatoria; in particolare, gli avvocati Rubino e Cucchiara hanno censurato i provvedimenti impugnati sotto il profilo dell’eccesso di potere per difetto di istruttoria e di motivazione, atteso che, a fronte di un’informativa antimafia cd “atipica”, l’Amministrazione deve procedere ad un’autonoma valutazione e, pertanto, deve escludersi la legittimità di esclusioni disposte in via automatica.

L’assessorato regionale alle Attività produttive si è costituito in giudizio con il patrocinio dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, per chiedere il rigetto del ricorso. Già in sede cautelare il Tar Sicilia, Palermo, sez. 1, aveva accolto le richieste di sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di esclusione impugnati, condannando la Crias (la Cassa regionale per il finanziamento alle imprese artigiane, ente creditizio che fa capo all’Amministrazione regionale e, in particolare, all’assessorato alle Attività produttive) al pagamento delle spese giudiziali relative alla fase cautelare.

Da ultimo il Tar Sicilia, trattando il merito della controversia, ha accolto i ricorsi patrocinati dagli avvocati Rubino e Cucchiara, annullando i provvedimenti di esclusione e condannando l’assessorato regionale alle Attività produttive e la Crias in solido al pagamento delle spese giudiziali, liquidate in duemila euro, oltre Iva e Cassa di previdenza forense; pertanto per effetto delle sentenze rese dal Tar i due progetti presentati dalle società favaresi verranno reinseriti tra i progetti ammessi alle agevolazioni previste.

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]