Fino a domani al molo trapezoidale sarà possibile visitare la Rainbow Warrior, la più nota imbarcazione dell'associazione ambientalista. Presenti anche gli attivisti di Fridays for Future, che hanno organizzato un dibattito con l'assessore all'Ambiente Giusto Catania
Greenpeace, al porto contro il cambiamento climatico «Anche noi veniamo dall’Olanda, come la Sea Watch»
«Anche noi veniamo dai Paesi Bassi, come la Sea Watch». Dalla banchina della Rainbow Warrior gli attivisti di Greenpeace sorridono nel far notare la coincidenza. Anche la più famosa associazione ambientalista, infatti, batte bandiera olandese (anche perché la sede legale è ad Amsterdam), così come la ong al centro del dibattito nazionale. «In questo momento si discute moltissimo di Olanda, e magari la popolazione non è neanche consapevole» dicono ancora gli attivisti.
Fino a domani la Rainbow Warrior sarà a Palermo, nel molo trapezoidale del porto, nell’ambito del tour europeo Uniti per il clima per sensibilizzare e informare sui cambiamenti climatici e sugli impatti che questi hanno su di noi. I guerrieri dell’arcobaleno sono impegnati in una campagna internazionale con al centro la richiesta, ai governi europei, di abbandono dell’utilizzo di petrolio, gas e carbone, e conseguente azzeramento delle emissioni inquinanti entro il 2040.
La nave più famosa di Greenpeace, la Rainbow Warrior III, torna dunque in Italia a distanza di due anni dall’ultima volta, quando fu utilizzata, nell’ambito del tour Meno plastica, più Mediterraneo. La nave, unico vascello a vela della flotta, sarà visitabile gratuitamente oggi dalle 16 alle 19,30. Ad accogliere l’imbarcazione più famosa della organizzazione ambientalista, nel pomeriggio, anche le attiviste e gli attivisti di Fridays for future Palermo che hanno incontrato i cittadini insieme all’assessore all’Ambiente Giusto Catania.
Presente sul molo un sistema di pannelli solari che fornisce energia pulita, utile ad esempio, al caricamento dei dispositivi mobili e dei computer degli attivisti. Previsto per i visitatori anche un rinfresco #plasticazero. Gli attivisti di Greenpeace raccomandano, quindi, di portare con sé una tazza o un bicchiere, ovviamente non in plastica usa e getta.