Grammichele, rissa durante la festa dei Santi patroni: sei denunciati, chiuso un bar

Una rissa nel corso della festa dei Santi patroni a Grammichele, in provincia di Catania. Sei persone, quattro delle quali già note alle forze dell’ordine per reati contro la persona e contro il patrimonio, sono state denunciate dai carabinieri per rissa aggravata e violenza o minaccia a pubblico ufficiale. Il bar di corso Roma davanti al quale è avvenuta la rissa è stato chiuso per sette giorni, con la licenza sospesa. Una rissa che sarebbe scoppiata per futili motivi e che è stata segnalata con una segnalazione arrivata al numero unico per le emergenze (112).

Quando i militari sono arrivati sul posto, la rissa era già finita ma aveva lasciato numerose tracce: vetri rotti e chiazze di sangue. I carabinieri hanno anche raccolto le testimonianze degli agenti della polizia municipale, che erano intervenuti poco prima per cercare di sedare la rissa. Uno degli agenti è stato persino colpito con un pugno al volto. Uno dei partecipanti alla rissa ha riportato diverse fratture. I carabinieri, dopo avere raccolto le dichiarazioni dei testimoni, hanno recuperato e analizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Tramite i filmati, sono riusciti a identificare gli autori e a ricostruire l’esatta dinamica della rissa, avvenuta tra calci, pugni e lanci di sedie tra le due fazioni coinvolte nello scontro. I carabinieri hanno poi proceduto anche alla sospensione della licenza del bar davanti al quale è avvenuta la rissa. L’attività è stata ritenuta pericolosa per la sicurezza pubblica, non solo perché teatro dello scontro violento ma anche perché abituale ritrovo di pregiudicati.


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