Giustizia, morto Titta Scidà Per primo denunciò il caso Catania

È morto ieri sera l’ex presidente del Tribunale per i minorenni Giovambattista Scidà. Nonostante fosse malato da tempo, non aveva smesso di aggiornare il suo blog. Fu tra i primi a parlare del caso Catania, denunciando i presunti rapporti tra giudici e imprenditori ritenuti vicini ad ambienti mafiosi. Nel 2000, davanti alla Commissione antimafia, descrisse il modus operandi della mafia etnea, tratteggiando i «grandi trasferimenti di capitali da Enti pubblici a portafogli privati con violazioni da codice penale». Riprendiamo il ricordo apparso stamattina sul blog Argo Catania.

 

«Per tutti era ancora il Presidente, anche se ormai da anni era in pensione dai vertici del Tribunale per i minorenni. Ma non solo. Il suo nome era indissolubilmente legato al caso Catania, la denuncia, sempre aggiornata, degli scandali, del malgoverno, della malamministrazione in tutti i settori della vita catanese, imprenditoria, stampa, magistratura.

Giambattista Scidà, per gli amici Titta, ci ha lasciati ieri sera. Da anni era ammalato. Il suo precario stato di salute non gli impediva, però, di condurre le sue battaglie per la legalità. Il suo lavoro era la sua vita. Non prendeva nemmeno le ferie per  seguire i tanti casi che il suo ufficio trattava. Ma non si fermava a quello. Considerava un suo dovere andare oltre, curare gli interessi della città nella quale viveva e che desiderava salvare.

Era entrato in magistratura tanti anni fa come uditore, con funzioni di vice Pretore, per un biennio ad Acireale, per cinque anni in Pretura a Palazzolo Acreide (SR), nel 1967 giudice del Tribunale per i minorenni a Catania, del quale, dopo tredici anni divenne il Presidente.

Un ruolo svolto con competenza e una particolare passione civile perché, come ha scritto lo stesso Scidà: “Il Tribunale è un balcone sulla società del Distretto. Chi vuole può leggervi i disagi dei ceti svantaggiati, le responsabilità degli ambienti amministrativi e politici, che quei hanno suscitato o aggravato, e le colpe delle istituzioni di controllo, anche giudiziarie, per la repressione o inadeguata o mancante».

Continua a leggere su Argo Catania

 

[Foto di Leandro Perrotta]


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]