Secondo le prime ricostruzioni, viaggiava in sella a uno scooter, un'Aprilia Sportcity, che si è scontrato con un'auto condotta da un 57enne originario del Parmense. Il siciliano sarebbe passato col rosso
Giovane siciliano muore a Firenze in un incidente Il 22enne originario di Ribera, lavorava come cuoco
Filippo Antonio Migliorino se n’era andato da Ribera, la cittadina in provincia di Agrigento, per cercare fortuna. Ma ha trovato la morte a 22 anni, sulle strade di Firenze, dove lavorava come cuoco.
L’incidente mortale è avvenuto stanotte, intorno alle 1.40 all’incrocio tra via Mariti e via del Ponte di Mezzo. Secondo le prime ricostruzioni, il 22enne viaggiava in sella a uno scooter, un’Aprilia Sportcity, che si è scontrato con un’auto condotta da un 57enne originario del Parmense. Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul corpo del 22enne, oltre alle analisi tossicologiche. I mezzi sono stati sequestrati.
La polizia municipale ha ricostruito la dinamica dell’incidente grazie a una telecamera presente in zona e al racconto di due testimoni. Sembrerebbe che il giovane siciliano abbia ignorato un semaforo rosso, percorrendo via Mariti diretto verso piazza Dalmazia, scontrandosi così con la vettura che stava passando col verde.
Vani i tentativi di rianimarlo condotti sul posto dai sanitari del 118. La polizia municipale lo ha identificato grazie ai colleghi di lavoro, e questa mattina sono stati informati i familiari. Il 57enne, che da quanto accertato sul posto dai vigili era sobrio, è stato comunque portato in ospedale per essere sottoposto alle analisi tossicologiche. I primi risultati disposti dalla pm Ester Nocera, sono attesi per domani.