Parla il sindaco della cittadina di origine della madre del 16enne. La comunità ieri sera è rimasta sconvolta dalla notizia e ora si stringe attorno alla famiglia. Giuseppe era un ragazzo molto amato «figlio adorabile di preziosi genitori. Adorato e rispettato da tutti quelli che lo conoscevano»
Giovane morto sui binari, funerali a Cerda Il paese sconvolto: «Vicini alla famiglia»
«Ieri è stato un giorno triste per la nostra comunità perché tragicamente è volato in cielo un giovane di sedici anni figlio e nipote di nostri concittadini che ha vissuto e continuava a frequentare il nostro paese e i suoi cari. La vicinanza mia personale e della comunità cerdese va alle famiglie per questa tragedia che li ha colpiti. Sentite condoglianze». Così sindaco di Cerda Giuseppe Ognibene commenta la morte di Giuseppe Davide Polizzi, il sedicenne che ha perso la vita ieri sui binari tra Bagheria e Ficarazzi.
Il giovane era uno studente dell’Istituto tecnico nautico statale Gioeni – Trabia di Palermo . La sua famiglia attualmente risiede a Ficarazzi, il padre maresciallo della Guardia di finanza, la madre originaria di Cerda. Avrebbe perso la vita mentre ascoltava musica con le cuffie. Per questo motivo non avrebbe sentito l’arrivo del treno.
Da ogni parte sono arrivate le condoglianze. La comunità cerdese in particolare, ieri sera, è rimasta sconvolta quando è stata raggiunta dalla notizia. Giuseppe era un ragazzo molto amato. «Una giovane vita che non c’è più. Figlio adorabile di preziosi genitori. Adorato e rispettato da tutti quelli che lo conoscevano». Queste le parole dell’amministratore del gruppo Facebook Gli amici di Cerda, Giuseppe Scebba che lo conosceva. Le esequie del ragazzo si svolgeranno proprio nel comune del Palermitano.