Gioco online, l’Italia ha puntato 750 milioni

Quali sono gli ultimi sviluppi del mercato del gioco online nel nostro Paese, quanto e come spendono i loro soldi gli italiani per l’intrattenimento a pagamento virtuale e quali sono le prospettive di questo settore per il futuro prossimo? Sono solo alcune delle domande a cui l’Osservatorio Online ha risposto in merito all’argomento gioco online, attraverso una ricerca effettuata dal Politecnico di Milano.

Lo studio ha avuto il beneplacito dell’AAMS, l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, ed è stata patrocinata da Agipro, SOGEI e i più importanti operatori di gioco d’azzardo online nel mercato del .it. “Il gioco online in Itaila: un mercato già maturo?” ha prodotto una serie di dati interessanti che hanno dipinto un quadro decisamente accurato dello stato di saluto del mercato del gambling in Italia.

Alcuni dei risultati, inoltre, sono profondamente diversi da quelli che ci si aspetterebbe. Solitamente, infatti, si è portati a credere che il settore del gioco d’azzardo online cresca esponenzialmente ogni anno, ma non è affatto così: la spesa degli italiani, nel 2012, è arrivata a 750 milioni di euro, solo il 2% in più rispetto all’esercizio precedente. Niente a che vedere con i risultati ad esempio dell’e-commerce (gli acquisti nei negozi virtuali) e del digital content (l’acquisto online di musica, video, ecc.).

Un risultato, questo, che si riflette benissimo nella chiusura di tantissimi operatori: nel 2012, ben 131 aziende del settore gambling online hanno deciso di non rinnovare o di abbandonare la propria licenza, assottigliando il numero degli operatori a 143, quando soltanto nel 2011 erano addirittura 274. Per non parlare del fatto che i dieci operatori più grandi si prendono circa il 75% dell’intera torta.

Per quanto riguarda il tipico giocatore online, la ricerca del Politecnico di Milano ha evidenziato come la maggior parte dei player abbia un’età compresa tra i 25 e i 44 anni e sia residente nelle regioni del Centro e del Sud. Il 66% circa dei giocatori spende meno di 50 euro al mese, mentre una buona fetta non arriva a spendere neppure 25 euro.


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