La violenza è avvenuta a metà febbraio. Due mesi dopo, in seguito alla denuncia della vittima fatta ai carabinieri, un altro incontro è stato registrato. In quell'occasione il medico ha ammesso l'atipicità dei propri comportamenti. Per il gip necessari i domiciliari
Giarre, carabinieri arrestano un cardiologo di 59 anni Abusi sessuali su una paziente durante visita privata
Avrebbe abusato sessualmente di una paziente durante una visita di controllo. Questa la pesante accusa rivolta a un cardiologo 59enne di Giarre. L’uomo è finito ai domiciliari su disposizione del gip del tirbunale di Catania. I fatti al centro dell’indagine sono accaduti il 16 febbraio, quando la donna insieme al marito si è recata nello studio privato dell’uomo.
Il medico prima ha visitato il marito e, dopo avere chiesto a quest’ultimo di andare in sala d’attesa, è rimasto da sola con la donna. Stando a quanto raccontato dalla vittima al marito e in un secondo momento ai carabinieri, il cardiologo l’avrebbe fatta spogliare per poi palpeggiarla e infine abusare di lei arrivando a penetrarla con un dito.
Dopo avere denunciato i fatti, i carabinieri hanno concordato con la donna di registrare i contenuti di un nuovo incontro con il cardiologo avvenuto a metà aprile. In quest’occasione, la donna, ritornando a ciò che era successo due mesi prima, ha chiesto il motivo di quei comportamenti e il 59enne ha ammesso l’atipicità della situazione, giustificandosi con la volontà di volere accertare nel complesso lo stato di salute della donna. Frasi ritenute banali dal magistrato titolare dell’indagine che ha così ordinato l’esecuzione della misura cautelare per il rischio che il cardiologo potesse tornare ad abusare della donna o comunque compiere gesti simili nei confronti di altre pazienti.