Salvatore Pietro Sterrantino e il figlio Giuseppe Alessandro, tra il 2014 e il 2016, avrebbero elargito denaro per un totale di 165mila euro. Il tutto con tassi di interesse elevati. La guardia di finanza ha notificato un provvedimento di sequestro del valore complessivo di oltre 300mila euro
Giardini Naxos, padre e figlio arrestati per usura Avrebbero fatto prestiti alle imprese in difficoltà
Arrestati due uomini residenti a Giardini Naxos. Salvatore Pietro Sterrantino, di anni 61, e il figlio Giuseppe Alessandro di anni 37 sono entrambi accusati di usura al termine di una complessa indagine della guardia di finanza e coordinata dalla Procura di Messina. Il padre era stato precedentemente arrestato nel 2011 per aver intascato una tangente.
I due avrebbero organizzato una redditizia attività ai danni di imprenditori locali, in difficoltà economica. Le accurate investigazioni e le dichiarazioni raccolte dalle vittime hanno permesso di monitorare il sistema messo in atto dai due indagati che avrebbero elargito finanziamenti a tassi usurai, quantificati in 165mila euro. L’indagine ha riguardato il periodo che va dal 2014 al 2016.
Le Fiamme Gialle, su disposizione della giudice per le indagini preliminari Daniela Urbani, hanno eseguito un provvedimento di sequestro di beni mobili e immobili e di 300mila euro depositati nei conti bancari dei Sterrantino.