Giannino e Ingroia, destini paralleli

Strano destino, quello che accomuna Oscar Giannino e Antonio Ingroia. Il primo è un noto economista ed è il leader di fermare il declino. Il secondo è un noto magistrato ed è il leader di Rivoluzione Civile. Entrambi sono additati come guastafeste. Il primo – Giannino – starebbe rovinando la festa al Cavaliere Silvio Berlusconi. Il secondo starebbe rovinando la festa a Pier Luigi Bersani.
Per il leader del Pdl e del Pd questi due Movimenti politici non dovrebbero esistere. Questo perché Fermare il declino toglie voti al Partito di Berlusconi. Mentre Rivoluzione Civile toglie voti al Partito di Bersani.

Ai ‘capi’ dei grandi Partiti non basta più il Porcellum, ovvero la legge elettorale che consente loro di mandare alla camera dei deputati e al Senato i propri ‘camerieri’. Oltre alla legge elettorale che nega la democrazia (negando ai cittadini elettori la possibilità di eleggere i propri rappresentanti), i ‘capi’ di questi grandi Partiti vorrebbero eliminare anche gli avversari che pescano nelle rispettive aree politiche.

Giannino, infatti, è un liberale illuminato e colto che parla con chiarezza e onestà all’elettorato moderato, ma anche agli elettori progressisti. Dunque, toglie voti a Berlusconi.

Ingroia ha messo su un Movimento politico di Sinistra con la “S” maiuscola che fa paura al Pd e a Sel di vendola. Dunque toglie voti a Bersani e a Vendola.

Per fronteggiare questi due ‘pericoli’ Berlusconi e Bersani si sono inventati il voto ‘utile’. Per il cavaliere n0on sarebbe ‘utile’ votare per Fermare il declino perché, alla fine, tale voto favorirebbe Bersani. Per il segretario del Pd non sarebbe ‘utile’ votare per Rivoluzione Civile di Ingroia perché tale voto, alla fine, favorirebbe Berlusconi.

Bersani e Berlusconi, però, non si sono accorti che le considerazioni che fanno si elidono algebricamente tra loro. Perché se è vero che il Movimento politico di Ingroia toglierà voti al Pd, è altrettanto vero che il Movimento politico di Gianniuno toglierà voti al Pdl.

Il risultato è che il doppio ragionamento ‘bacato’ di Bersani e Berlusconi è fuori luogo per due buone ragioni. Prima ragione: perché, in democrazia, ognuno vota chi gli pare. Seconda ragione: perché il voto ‘utile’ è un falso, dal momento che entrambi gli schieramenti – cioè Pdl e Pd – perderanno voti.

Il nostro augurio è che Fermare il declino di Giannino e Rivoluzione Civile di Ingroia prendano un sacco di voti riducendo i consensi a due Partiti – Pd e Pdl – che, alla fine, sono quelli, insieme all’Udc di Casini, ad aver sostenuto quel disastro politico, economico e sociale che va sotto il nome di Governo Monti.

 

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Strano destino, quello che accomuna oscar giannino e antonio ingroia. Il primo è un noto economista ed è il leader di fermare il declino. Il secondo è un noto magistrato ed è il leader di rivoluzione civile. Entrambi sono additati come guastafeste. Il primo - giannino - starebbe rovinando la festa al cavaliere silvio berlusconi. Il secondo starebbe rovinando la festa a pier luigi bersani.

Strano destino, quello che accomuna oscar giannino e antonio ingroia. Il primo è un noto economista ed è il leader di fermare il declino. Il secondo è un noto magistrato ed è il leader di rivoluzione civile. Entrambi sono additati come guastafeste. Il primo - giannino - starebbe rovinando la festa al cavaliere silvio berlusconi. Il secondo starebbe rovinando la festa a pier luigi bersani.

Strano destino, quello che accomuna oscar giannino e antonio ingroia. Il primo è un noto economista ed è il leader di fermare il declino. Il secondo è un noto magistrato ed è il leader di rivoluzione civile. Entrambi sono additati come guastafeste. Il primo - giannino - starebbe rovinando la festa al cavaliere silvio berlusconi. Il secondo starebbe rovinando la festa a pier luigi bersani.

Strano destino, quello che accomuna oscar giannino e antonio ingroia. Il primo è un noto economista ed è il leader di fermare il declino. Il secondo è un noto magistrato ed è il leader di rivoluzione civile. Entrambi sono additati come guastafeste. Il primo - giannino - starebbe rovinando la festa al cavaliere silvio berlusconi. Il secondo starebbe rovinando la festa a pier luigi bersani.

Strano destino, quello che accomuna oscar giannino e antonio ingroia. Il primo è un noto economista ed è il leader di fermare il declino. Il secondo è un noto magistrato ed è il leader di rivoluzione civile. Entrambi sono additati come guastafeste. Il primo - giannino - starebbe rovinando la festa al cavaliere silvio berlusconi. Il secondo starebbe rovinando la festa a pier luigi bersani.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]