Ghiaccio che passione

Parla con il linguaggio del corpo, sempre accompagnata da un sorriso raggiante, sembra che abbia le ali ai piedi. Tutte le volte che indossa i pattini, i suoi occhi brillano di una luce che rende brillante le sue performance. E’ la stella italiana del pattinaggio su ghiaccio. Conquistando un ruolo importante nella storia del pattinaggio su ghiaccio, il 19 marzo 2005 ha regalato all’Italia)  il podio mondiale, dopo 27 anni di lunga assenza (Susan Driano, Ottawa ’78), ottenendo la medaglia di bronzo con un punteggio pari a 200.56. L’Italia urla con orgoglio il suo nome: Carolina Kostner.
Prima ai Campionati Italiani Junior del 2001, prima al Nepela Memorial del 2002, nona allo Skate America del 2003, settima alla Cup of Russia del 2004, settima ai Campionati Europei del 2005: questo ed altro è Carolina Kostner. Ma chi è Carolina Kostner fuori della pista? Chi si nasconde dietro quell’aria da campionessa? Cerchiamo di scoprirlo.
Carolina Kostner, nasce l’8 Febbraio 1987, da una famiglia di veri talenti. La madre era una pattinatrice su ghiaccio; il padre è l’allenatore di una squadra di Hockey su ghiaccio. Come volevasi dimostrare, Carolina è nata sul ghiaccio, è lì che ha mosso i primi passi ed è lì che ha incominciato a sperare in quel sogno.
Al di là delle piste, Carolina è una semplice ragazza di diciotto anni con i gusti e le passioni di una semplice diciottenne. Studentessa ad Oberstdorf, in Baviera, frequenta il liceo linguistico, dove divide la sua giornata tra le lezioni e gli allenamenti di pattinaggio, seguiti dalla mano prodigiosa dell’allenatore Michael Huth e dalla coreografa Megan Smith.
E’ una ragazza molto dolce, dalla voce pacata, i suoi occhi scuri esprimono tenerezza e una solarità pronta ad inondare, grazie al loro carisma, chi li circonda, ha una gran passione per i peluche che di continuo riceve dai suoi fan.

Proprio come una semplice diciottenne, anche lei si diletta nel leggere un buon libro, andare al cinema o uscire con gli amici. Ama molto ascoltare la musica dei “The Calling” e dei “The Cranberries”, ma segue anche Zucchero e
Nelly Furtado. Il suo attore preferito è Freddy Prinz Jr, ma segue anche Tom Cruise visto l’ottima interpretazione in “Last Samurai”, non per nulla il suo film preferito. E’ una ragazza molto indipendente e coraggiosa, basti pensare che a soli 14 anni ha lasciato il suo paese, per recarsi in Baviera dove studia e si allena. In assoluto, la sua colonna sonora preferita e portante, che l’ha accompagnata verso la sua straordinaria esibizione, è “Fly” di Celin Dion.

Carolina ama allenarsi più che gareggiare, ed è lei che sceglie le musiche per i propri esercizi, “Si parte da un’idea da realizzare – dice Carolina parlando della musica da scegliere – poi la mia coreografa, la mia maestra di balletto ed io passiamo ore nei negozi di cd ad ascoltare più brani musicali. In pista li si prova su un pezzo del programma e magari non ci convincono. E allora altre ore ad ascoltare musica!”.
Insomma, una ragazza che sa il fatto suo, sa cosa vuole nella vita e per il suo futuro. All’insegna del suo motto: Just do it!

Lucia Manuela Mannile


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