Gela: nasce il figlio, fuochi d’artificio in ospedale Esplosi sul tetto della struttura, video su Facebook

Fuochi d’artificio sul tetto della cabina elettrica dell’ospedale per festeggiare la nascita del figlio. Succede a Gela, nella struttura sanitaria Vittorio Emanuele. Giovedì scorso un neo papà ha pensato di dedicare il regalo alla moglie e al neonato. 

La donna e i parenti avrebbero assistito dal terrazzino dell’unità operativa di ostetricia e ginecologia. L’autore ha pure pubblicato il video sul suo profilo Facebook, nonostante anche il Codice della strada preveda il divieto di segnali acustici vicino ai luoghi di cura. 

Ora la direzione sanitaria dell’ospedale Vittorio Emanuele, che si è detta all’oscuro della vicenda, sta cercando di appurare se esistono responsabilità a carico del proprio personale e se sono state violate le norme di sicurezza per, eventualmente, segnalare i fatti all’autorità giudiziaria. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

C’era da aspettarselo: a dominare, nell’oroscopo del 2026, sono due segni di fuoco, protagonisti del nuovo anno. Grazie a Giove, pianeta del Sagittario, che transiterà in Leone, accendendo un trigono di fuoco da fare invidia. Ma il cielo sa essere generoso: per questo, sul podio, troviamo anche i Gemelli. Che dovranno attendere e faticare ancora un po’ ma […]

Sarà un 2026 di sogni, finalmente realizzati, per i segni d’acqua – Cancro, Scorpione e Pesci -, con un’oroscopo che rispetta la loro natura profonda e affettiva. Un anno intenso per il Cancro, che apre subito con la sua Luna e realizza un desiderio d’amore. Sentimento finalmente acchiappato, nel prossimo anno, anche dallo Scorpione, logorato […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]